Finocchiaro a Berlusconi: “Dialogo difficile se continua ad attaccare il Quirinale”

Anna Finocchiaro prende posizione  dopo le parole di Silvio Berlusconi agli industriali sul Quirinale e la Consulta. Il confronto è «difficile» se «il premier continua ad attaccare organi costituzionali come la Corte Costituzionale e il presidente della Repubblica».

«Anche sabato il presidente del Consiglio ha continuato a parlare di riforme. Nei giorni scorsi ha annunciato addirittura una grande riforma della Costituzione – ha detto Finocchiaro – A Parma, per il forum di Confindustria, cambiando il palcoscenico, ha messo in primo piano la riforma fiscale, annunciando che quella della Costituzione non sarà la prima in ordine di tempo».

«Come al solito – prosegue l’esponente del Pd – siamo agli annunci e alla confusione, sempre sulla base del tornaconto propagandistico di Silvio Berlusconi. Però, quello che, nelle parole del premier, non cambia mai sono gli attacchi che egli sferra agli organi costituzionali e di garanzia. Sabato il premier ha apertamente attaccato la Consulta e la presidenza della Repubblica, denunciando ancora una volta la filosofia che muove la sua volontà riformatrice. Questo Paese ha certo bisogno di riforme ma non di un potere senza controlli ed equilibri. È davvero difficile pensare a un confronto con chi ha questa concezione della democrazia e delle istituzioni».

Presa di posizione della Finocchiaro dopo le parole del premier agli industriali sul Quirinale e la ConsultaPresa di posizione della Finocchiaro dopo le parole del premier agli industriali sul Quirinale e la Consulta

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