Franceschini: "Il Pd deve recuperare a sinistra"
ROMA, 12 MAR – Da qui alle prossime politiche il Pd deve puntare a ''recuperare a sinistra, tenendo fermi i valori dell' uguaglianza, della giustizia sociale e affrontando le sfide della modernita''' ma lasciando perdere polemiche ''inutili e stucchevoli'' come il grado di convincimento del sostegno al governo Monti. Lo dice, in una intervista all' Unita', il capogruppo dei democratici alla Camera, Dario Franceschini, ricordando che ''il governo Monti noi l'abbiamo voluto, e' la destra che l'ha subito''.
Franceschini, peraltro, e' convinto che ''nell'azione del governo deve esserci tutto, anche i temi che possono essere piu' spinosi'', dalla legge anti-corruzione alla governance della Rai. L'anno che separa dal voto, quando si tornera' alla ''fisiologia democratica'', comunque, va impiegato ''per trasmettere agli italiani l'idea di Paese che abbiamo in mente per il futuro''. E se serve ''un'alleanza aperta a pezzi di centro'' questo e' ''complementare alla necessita' di non lasciare incustodita o nelle mani di altri una vera e propria prateria alla nostra sinistra'' che sommando Sel, Idv e altre sigle, piu' Grillo e l'astensionismo arriva ''attorno al 20-25%''. Per Franceschini ''non ha senso immaginare che un grande partito progressista possa avere alla sua sinistra uno spazio cosi' grande''. Il Pd, aggiunge, ''deve parlare a quegli elettori'' e portarli ''da posizioni di pura protesta, di conservazione, sulle posizioni di una sinistra moderna, di governo''.
