Fronda Pdl, Isabella Bertolini: “La nostra fiducia non è scontata”

Pubblicato il 4 Novembre 2011 - 09:50 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 04 NOV – ''Il rendiconto che arriva martedi' è un atto dovuto, non politico. La fiducia sarà sulla legge stabilita': valuteremo il maxi-emendamento che uscira' dal Senato e decideremo'' ma ''la nostra fiducia non è scontata''.

Lo afferma a Repubblica, Isabella Bertolini, tra i sei firmatari Pdl della lettera al premier Berlusconi che chiede un nuovo governo. ''Noi sei – spiega sul documento – siamo tutti Forza Italia della prima ora da sempre fedeli al presidente. Ma ci sono tanti altri che la pensano come noi e che avrebbero firmato, ma visto che hanno percorsi politici diversi faranno un documento simile al nostro''.

Intervistata anche dalla Stampa, Bertolini spiega che si e' trattato di un appello rivolto ''direttamente al presidente Berlusconi per chiedere un segnale forte di discontinuita''' dal momento che ''nel Pdl non c'e' discussione''. Bertolini racconta poi che l'hanno chiamata ''Alfano, Verdini, Gasparri, Frattini…Non escludo di incontrarli, non ho nulla da nascondere. Ma se sono arrivata a questa lettera – aggiunge -, vuol dire che il nostro disagio e' arrivato davvero al limite''.