”Se andassi a Tripoli a dire che i libici devono convertirsi al cristianesimo, scommettiamo che non torno indietro tutto intero?”. E’ la domanda ironica che si è posto Rocco Buttiglione, presidente dell’Udc, in un’intervista a La Repubblica, nella quale ha definito ”allucinante” il silenzio del governo italiano alle dichiarazioni del colonnello libico sulla possibilità di islamizzare l’Europa.
”L’immagine che vuole far emergere agli occhi dell’Islam – prosegue Buttiglione – è che in occidente non c’è dignità che l’Europa crede solo nel denaro. E’ questo l’obiettivo di Gheddafi: farci apparire così”. Occorre, secondo il presidente dell’Udc un richiamo a Gheddafi al rispetto dei suoi interlocutori.
Il premier, secondo Buttiglione, dovrebbe dire due cose al colonnello: ”Venga data autentica libertà di religione in Libia e anche la possibilità di conversione” e che ”la Libia sottoscriva il trattato di Ginevra”. ”Noi respingiamo in mare – aggiunge – migranti che avrebbero diritto a richiedere una protezione e li rimandiamo in Libia che non ha firmato nemmeno la convenzione di Ginevra”.
Infine, il presidente dell’Udc auspica che lo Stato italiano si impegni a riconoscere i risarcimenti agli italiani cacciati dalla Libia.