Governo Conte, lista ministri: 5 donne su 19, 6 tecnici, 7 M5S e 6 Lega

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2018 - 08:39 OLTRE 6 MESI FA
Governo Conte, lista ministri: 5 donne su 19, 6 tecnici, 7 M5S e 6 Lega

Governo Conte, lista ministri: 5 donne su 19, 6 tecnici, 7 M5S e 6 Lega (Foto Ansa)

ROMA – Giurerà oggi, dopo ottantotto giorni di trattative, veti e scontri, il governo del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. E’ composto da 19 ministri, tra cui cinque donne. I cosiddetti tecnici sono sei, mentre sette ministri vengono dal Movimento 5 stelle e sei dalla Lega. Entrambi i partiti vedono poi i rispettivi leader, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, non solo nelle cariche di ministro del Lavoro,   [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,-Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] delle Politiche sociali e dello sviluppo economico il primo e di ministro dell’Interno il secondo, ma anche in qualità di vicepresidenti del Consiglio.

Presidente del Consiglio dei ministri: Giuseppe Conte (tecnico). Nato a Volturara Appula, in provincia di Foggia, 53 anni fa, laureato in Giurisprudenza nel 1988, è docente di Diritto privato all’università di Firenze e alla Luiss di Roma.

Vicepremier e ministro dell’Interno: Matteo Salvini (Lega), milanese, 45 anni, divorziato e con due figli, Salvini aderisce alla Lega nel 1990 e ne diventa segretario federale nel 2013. Iscritto all’Università Statale di Milano, lascia gli studi a cinque esami dalla laurea. Giornalista professionista, lavora al quotidiano leghista La Padania e a Radio Padania Libera. Fonda i Comunisti padani. E’ stato consigliere comunale a Milano con il leghista Marco Formentini, restando a Palazzo Marino per 19 anni. È stato europarlamentare ed è alla terza legislatura: due da deputato, ora senatore. Nel 2014, dopo anni di richieste di indipendenza del Nord dal resto d’Italia, fonda nel Centro e Sud Italia Noi con Salvini. Critico sulla moneta unica, nel 2013 ha animato il No Euro Day, ma rifiuta la definizione di antieuropeista: “La Lega è per un’Europa dei popoli”.

Vicepremier e ministro del Lavoro, dello Sviluppo economico e delle Politiche sociali: Luigi Di Maio (M5s). 32 anni, di Pomigliano d’Arco (Napoli), Di Maio è stato nominato deputato nel 2013, a 27 anni, è stato il più giovane vicepresidente della Camera. A 21 anni lancia il primo Meetup, i gruppi di cittadini del Movimento di Beppe Grillo. Giornalista, anche lui non laureato, è fidanzato con Giovanna Melodia, siciliana di Alcamo di 37 anni.

Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Giancarlo Giorgetti (Lega), 51 anni, nato a Cazzago Brabbia (Varese), laureato all’università Bocconi, commercialista professionista, è parlamentare della Lega dal 1996. Dal 2001 al 2006 e poi dal 2008 al 2013 è stato presidente della Commissione Bilancio.

Politiche europee: Paolo Savona (tecnico), 81 anni, nato a Cagliari, è il tecnico sul cui nome è caduto, senza esser mai nato, il primo tentativo di governo Conte. Inizia la sua carriera al Servizio Studi della Banca d’Italia, di cui diventa direttore . Nel 1976 diventa direttore generale di Confindustria, che lascerà nel 1980, per dedicarsi esclusivamente alla carriera accademica.

Economia: Giovanni Tria (tecnico), 69 anni, romano, prende così il posto che, nei programmi iniziali di Lega ed M5s, avrebbe dovuto essere di Savona. Laureato in Giurisprudenza, presiede la facoltà di Economia dell’Università Tor Vergata di Roma ed è stato, dal 2010 al 2016, presidente della Scuola nazionale della pubblica amministrazione, che seleziona e forma i dirigenti pubblici, e delegato del governo italiano nel board dei direttori dell’Ilo, l’agenzia delle Nazioni Unite sul lavoro. È stato consigliere dell’ex ministro di Forza Italia, Renato Brunetta. Fa parte del comitato scientifico di Magna Carta, fondazione presieduta da Gaetano Quagliariello. In un intervento sul Sole 24 Ore ha scritto l’anno scorso riguardo all’euro: “Non ha ragione chi invoca l’uscita dall’euro senza se e senza ma come panacea di tutti i mali”, ma non ha ragione neppure chi sostiene che l’euro è irreversibile. Bisogna cercare soluzioni condivise e cambiare insieme.

Esteri: Enzo Moavero Milanesi. 63 anni, di Cavenago d’Adda (Lodi), sposato e con tre figli, ha già ricoperto la carica di ministro degli Affari europei nel governo Monti e poi nel governo Letta. Discende dalla famiglia Bocconi (fondatrice dell’università di Milano). Professore di diritto comunitario e avvocato, è stato funzionario in Europa, giudice alla Corte di giustizia dell’Unione Europea. Ha specializzazioni internazionali che vanno dal College de France di Bruges in diritto comunitario a quella in diritto internazionale conseguita alla University of Texas di Dallas.

Pubblica amministrazione (Lega): Giulia Bongiorno, 52 anni, palermitana. E’ stata deputata nel 2006 per Alleanza nazionale e nel 2008 per il Pdl, ma la sua notorietà è dovuta soprattutto ai suoi assistiti in qualità di avvocato: Giulio Andreotti, ma anche Raffaele Sollecito. Gà presidente della commissione Giustizia, assieme a Michelle Hunziker ha fondato Doppia difesa, associazione a tutela delle donne maltrattate.

Giustizia (M5s): Alfonso Bonafede, 41 anni, di Mazara del Vallo (Trapani), vive a Firenze, dove si è laureato in Giurisprudenza e dove esercita come avvocato civilista. E’ a Montecitorio con M5s dal 2013.

Difesa (M5s): Elisabetta Trenta (M5S). Romana, 51 anni, è docente universitaria ed esperta di sicurezza e intelligence, capitano della riserva selezionata dell’esercito. Milita in M5s del 2013.

Politiche agricole: Gian Marco Centinaio (Lega). Pavese, 47 anni, si iscrive alla Lega Nord negli anni Novanta, a soli 19 anni. Laureato in Scienze politiche, nella sua città ha fatto le sue prime esperienze politiche come consigliere comunale, vicesindaco. Entra in Parlamento nel 2013 come senatore della Lega.

Infrastrutture: Danilo Toninelli (M5S), 43 anni, nato a Soresina (Cremona), approda alla Camera nel 2013.

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Istruzione: Marco Bussetti (tecnico), 56 anni, laureato in Scienze e tecniche delle attività motorie alla Statale di Milano, è il responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia ed è un dirigente scolastico.

Beni culturali e turismo: Alberto Bonisoli (tecnico), mantovano, 57 anni, è un esperto di design, direttore della Naba, di Milano. Dal 2013 guida la Piattaforma Sistema Formativo Moda. Alla Bocconi ha insegnato a lungo Innovation Management.

Salute: Giulia Grillo (M5S), medico legale catanese di 44 anni, milita in M5s dal 2008. Eletta nel 2013,
diventa successivamente capogruppo alla Camera del Movimento, rimanendo in carica fino al 30 dicembre 2016.

Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta: Riccardo Fraccaro (M5s). Di Montebelluna (Treviso), 37 anni, si è laureato in Diritto internazionale dell’ambiente nel 2011, lavorando poi come dipendente di una società elettrica. Milita in M5s dal 2010 ed è a Montecitorio dal 2013.

Ministro per il Sud: Barbara Lezzi (M5S). Leccese, 46 anni, diplomata all’istituto tecnico per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere, dal 1992 lavora come impiegata in azienda. Nel 2013 viene eletta senatrice M5s.

Ministro per la famiglia e la disabilità: Lorenzo Fontana (Lega). Veronese, 38 anni, si è laureato in Scienze politiche a a Padova e in Storia della civiltà cristiana a Roma. E’ stato vicesegretario dei Giovani Padani nel 2002, diventando poi vicesegretario della Lega Nord. Dal 29 marzo è uno dei quattro vicepresidenti della Camera.

Affari Regionali e Autonomie: Erika Stefani (Lega). Nata a Valdagno (Vicenza), 47 anni, è un avvocato. Iscritta alla Lega nel 2009, è stata vicesindaco di Trissino (Vicenza). Nel 2013 e poi nel 2018 viene eletta senatrice.

Ministro dell’Ambiente: Sergio Costa (tecnico). Napoletano, 59 anni, è laureato in Scienze agrarie e ha conseguito un master in Diritto dell’ambiente. E’ comandante regionale del corpo forestale della Campania. Ha contribuito ha scoprire in provincia di Caserta, la più grande discarica di rifiuti pericolosi in Europa.

Nel video Vista, il discorso integrale di Giuseppe Conte.