Laura Boldrini: “Dietro i fotomontaggi ci sono cattivi maestri come Salvini”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2018 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA
Laura Boldrini: "Dietro i fotomontaggi ci sono cattivi maestri come Salvini"

Laura Boldrini: “Dietro i fotomontaggi ci sono cattivi maestri come Salvini”

MILANO – “Dietro i fotomontaggi ci sono cattivi maestri come Matteo Salvini“. Lo ha detto Laura Boldrini, intervenendo a Radio Popolare. Dietro queste minacce “c’è una motivazione: io chiamo le cose con il loro nome, denuncio l’insorgere di nuovi gruppi fascisti nel Paese e sulla rete”. “Il fatto che io sia presidente della Camera non viene accettato da uno zoccolo duro di misoginia che non accetta che una donna possa portar avanti queste battaglie. Su di me si scatena la furia violenta della galassia di estrema destra e di cattivi maestri che vanno in tv, come Matteo Salvini”.

“Ogni volta che c’è un atto criminale commesso da un immigrato – ha aggiunto la presidente della Camera – Salvini dice che è una risorsa boldriniana”. Alla domanda se Salvini sia “il mandante morale della campagna d’odio contro di lei”, Boldrini ha risposto: “Da molti anni alimenta odio e rabbia contro diversi soggetti sociali e contro di me perché ha deciso qualcosa che non è vero. Che io dico che tutti migranti devono venire in Italia è una fake news. Ma chi chiede protezione deve avere possibilità di accedere e fare domanda. Poi esiste una legge che non mi piace, la Bossi-Fini, ma che va rispettata. Dire che voglio l’invasione è malafede. Demonizza me facendomi diventare capro espiatorio per il disagio da immigrazione”.

Tutto questo, a livello personale, “lo vivo con fermezza e lucidità, capisco motivi che ci sono dietro. Io non mi nascondo, io non ho paura, ma mi dispiace per mia figlia, non auguro a nessun figlio di vedere quello che lei vede di sua madre, è brutto vedere la madre decapitata o oggetto di stupri. Lei non è contenta ma capisce che è una campagna messa in atto da chi vuole sovvertire i principi di democrazia del nostro Paese e della Costituzione, che è solidale e inclusiva”.