“La laurea di Di Pietro è valida”: la Cassazione dà torto a Berlusconi

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, la spunta in Cassazione su Silvio Berlusconi che, in piu' occasioni, lo aveva accusato di avere una laurea non valida. ''Ieri – ha detto l'11 maggio Di Pietro ad 'Apprescindere' di Michele Mirabella – la Cassazione mi ha dato ragione sul presidente Berlusconi che diceva che non avevo la laurea e ora ne dovra' pagare le conseguenze''.

Il 10 maggio, in effetti, la Suprema Corte ha deciso che si proceda sul processo per diffamazione a carico del Cavaliere querelato da Di Pietro perche' in un comizio aveva detto che si era laureato grazie ''ai servizi segreti''. Un'accusa fatta piu' volte da Berlusconi che, in campagna elettorale, anche a 'Porta a Porta' aveva detto che Di Pietro era ''un bugiardo e del resto non ha una laurea valida''.

La Cassazione ha annullato la sentenza di non punibilita' nei confronti di Berlusconi emessa nel 2010 dal giudice di pace di Viterbo sul procedimento che aveva accolto la decisione della Camera di dare l'insindacabilita' all'ex premier perche' aveva agito nelle sue funzioni di parlamentare.