Lega Nord, 14 espulsi e 22 sospesi dopo le contestazioni di Pontida

Pubblicato il 13 Maggio 2013 - 20:18 OLTRE 6 MESI FA
Lega Nord, 14 espulsi e 22 sospesi dopo le contestazioni di Pontida

Roberto Maroni sul palco di Pontida (Foto Lapresse)

MILANO – Continua l’epurazione nel Carroccio: il Comitato di disciplina della Lega Nord ha deciso di accogliere 14 espulsioni su 36 richieste in relazione alle contestazioni all’ultimo raduno di Pontida del 7 aprile scorso. Gli altri 22 militanti al vaglio del comitato sono stati sospesi. La decisione è stata presa all’unanimità.

Il comitato ha approvato l’espulsione di 4 esponenti lombardi e 10 veneti, tra i quali l’ex deputata Paola Goisis, una delle più dure antagoniste dell’attuale segretario, Roberto Maroni. Le richieste di espulsione erano tuttavia 36: 22 iscritti sono stati dunque salvati, anche se temporaneamente sospesi.

La riunione si è tenuta nella sede del partito in via Bellerio a Milano. In compenso, il Comitato ha poi accolto all’unanimità la richiesta di riammettere nel Movimento 15 militanti e 113 sostenitori della Liga Veneta. La proposta è stata avanzata dal segretario Veneto, Flavio Tosi, e riguarderebbe “casi antichi”, ovvero precedenti alla contestazioni di Pontida.

Le espulsioni e i provvedimenti disciplinari sono in origine state avanzate dalle segreterie nazionali (regionali) in seguito alle contestazioni verificatesi all’ultimo raduno di Pontida.