M5S, si riapre il caso degli stipendi. Eccedenza da restituire o no?

Pubblicato il 1 Maggio 2013 - 12:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I parlamentari del Movimento 5 Stelle sono alle prese con i troppi soldi che arrivano in busta paga. A differenza degli altri deputati, lo stipendio se lo sono dimezzato e restituiranno l’assegno di fine mandato. Ma ci sono le indennità: 3.600 euro di diaria che spettano ai parlamentari per vitto e alloggio.

Scrive Alessandro Trocino per il corriere della Sera:

L’obbligo di rendicontazione (con scontrino) serve solo per la trasparenza. Ma se uno spende solo 1.000 euro, può tenersi il resto, ai termini di legge ma anche di codice di comportamento a 5 Stelle. E qui c’è il dibattito: alcuni vorrebbero rendere obbligatorio la restituzione dell’eccedenza, altri no.

Alcuni «romani», come Alessandro Di Battista e Carla Ruocco, non dovendo pagare spese per l’alloggio, hanno annunciato che restituiranno volontariamente il di più non documentato. Per gli altri, o ci si affiderà alla coscienza individuale o il gruppo voterà un’indicazione cogente.