M5S, zuffa tra Como e Cantù per i candidati in lista: alla fine ne salta uno

Pubblicato il 4 Gennaio 2013 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Grillo, “portavoce” del Movimento 5 Stelle (Foto Lapresse)

COMO – Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo “trasformato in un club privé” dalle zuffe per i candidati della lista di Como. La definizione di “club privé” arriva dagli stessi militanti, che si sono scambiati insulti online. Il motivo? L’ordine dei candidati nella lista comasca.

Giovanna Serpico è stata la più votata, ma per l’alternanza obbligatoria uomo-donna dovrebbe far posto ad un uomo in cima alla lista. Solo che lei pare proprio non volerne sapere. Alla fine il nome dell’uomo che avrebbe dovuto prendere il suo posto in testa alla lista è saltato.

E viene fuori che si trattava di un nome non gradito ai comaschi, scrive Repubblica, perché del gruppo di Cantù ed Erba. Alla fine anziché cinque nomi in lista ce ne saranno quattro. Il rischio, ora, è che alla Regione Lombardia ci saranno 79 candidati anziché 80.