Maroni freddo sul gruppo di “responsabilità nazionale”: “Fiducia sui cinque punti o meglio il voto”

Pubblicato il 14 Settembre 2010 - 09:27 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Maroni

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni accoglie senza particolare entusiasmo l’idea del gruppo di “responsabilità nazionale” con cui Silvio Berlusconi tenta di puntellare la maggioranza.

”Sul piano prettamente costituzionale – ha spiegato il ministro nel corso della trasmissione Mattino Cinque – un governo c’e’ se ha la maggioranza alla Camera ed al Senato, ma sul piano politico non e’ la stessa cosa: se la maggioranza viene meno e viene surrogata da altri, c’è una questione politica molto seria”.

”Il Governo – ha sottolineato Maroni – deve operare: se c’è  una maggioranza coesa e compatta si lavora bene, ma se c’e’ una maggioranza che ogni giorno deve cercare voti in Parlamento, si lavora male. Quindi – ha aggiunto – se non ci fosse una maggioranza solida, ci sarebbero problemi”.

”Ho letto – ha proseguito il ministro – di questo gruppo di responsabilità nazionale. Io sono convinto che bisogna andare in Parlamento e chiedere la fiducia sui cinque punti. Se c’è una maggioranza solida ci sono le condizioni per andare avanti, altrimenti ci sono le dimissioni e la richiesta al presidente della Repubblica di sciogliere le Camere”.