Pd, Renzi “rottama” la Bindi: “Non è la candidata giusta”
MILANO- ‘Non credo che sia la candidatura giusta per il prossimo futuro”: così il sindaco di Firenze Matteo Renzi, oggi a Milano per presentare il suo libro ‘Fuori’ ha commentato la possibilità che la parlamentare Rosy Bindi si presenti alle primarie. La dedica da farle sul suo libro? ”Troppo facile, Fuori” ha detto Renzi.
”Vediamo – ha aggiunto Renzi -. Se ha voglia di candidarsi, si candidi. Le e’ gia’ accaduto nel 2007 e non mi pare sia stata una candidatura vincente e temo che non lo sarebbe nemmeno contro Berlusconi”. Per la Bindi, il sindaco di Firenze ha detto di avere ”grande simpatia”. ”Ma – ha proseguito – ha già fatto cinque mandati parlamentari, uno al Parlamento europeo e le primarie. Non credi che sarebbe la candidatura giusta per il prossimo futuro”.
Secondo il sindaco di Firenze , ”la candidatura della Bindi va bene per chi vuole partecipare. Io mi sarei stufato della sinistra che pensa che l’importante è partecipare. Per me l’importante è vincere e non credo che Rosy Bindi sia la persona giusta”.
”Se correrà alle primarie – ha aggiunto – liberi di non votarla”. Il sindaco di Firenze ha parlato di questo a margine della presentazione del suo libro ‘Fuori!’ alla Triennale di Milano dove, per presentare il testo, ha proiettato alcuni video con citazioni che vanno dai Muse a Steve Jobs, passando per Barack Obama, D’Alema, Santanché e Bersani (in una dichiarazione in cui il sindaco del Pd diceva che per parlare di provvedimenti economici sarebbe andato ad Arcore anche a piedi).
Nel suo intervento Renzi ha di nuovo ribadito il suo no alle aperture fatte da Bersani alla Lega, perché ”non ha senso inseguire anche gli altri”. E sul leader di Sel, Nichi Vendola, ha detto che ”è una persona che ama la politica, che si impegna”. ”Mi divide da lui – ha concluso – la visione del futuro economico del Paese”.
