Meloni: “Non mi candido? Quando partorirai mi saprai dire”

di Redazione blitz
Pubblicato il 15 Marzo 2016 - 14:26 OLTRE 6 MESI FA
Meloni: "Non mi candido? Quando partorirai mi saprai dire"

Meloni: “Non mi candido? Quando partorirai mi saprai dire”

ROMA – Prima che Guido Bertolaso la invitasse a non candidarsi a sindaco di Roma perché incinta, qualche giorno fa era stata la stessa Giorgia Meloni a spiegare ai suoi elettori la mancata candidatura: “Sono incinta, non me la sento”.

Come mostra questo video pubblicato sul Corriere della Sera, un cittadino rimproverava la leader di Fratelli d’Italia di non candidarsi solo perché incinta e lei aveva risposto: “Quando partorirai tu mi saprai dire..”

Sulla questione è intanto intervenuto anche Silvio Berlusconi che si è schierato a sostegno delle parole di Guido Bertolaso sull’impegno di Giorgia Meloni in una campagna elettorale mentre è in attesa di un figlio, gelando le ipotesi di una sua discesa in campo. Ma altrettanto freddo è Salvini verso Bertolaso e l’interessata riflette ancora qualche ora. “E’ una cosa chiara a tutti che una mamma non può dedicarsi a un lavoro che, in questo caso, sarebbe terribile perché Roma è in una situazione disastrosa e Giorgia Meloni stessa lo aveva detto, poi per egoismo i suoi stessi del partito la spingono” afferma il leader di Forza Italia di prima mattina.

“Non credo possa essere una scelta giusta” ribadisce, chiarendo che si tratta di una valutazione “nell’interesse stesso” della leader di Fdi e che Bertolaso aveva espresso la sua perplessità sulla candidatura “per difendere Meloni da chi, nel suo partito, la tira per i capelli”. “Certo che una mamma puo’ fare il sindaco. Assolutamente si'” ribatte pochi minuti dopo Matteo Renzi. “Ma io spero che lo faccia Giachetti. Basta con le polemiche” sulle amministrative, dice ancora il premier, “si faccia la campagna elettorale e vinca il migliore”.

Ma se il presidente del Consiglio pone l’accento sulla correttezza o meno delle affermazioni di Bertolaso, nel centrodestra il dibattito si amplia alla scelta politica sulle candidature. Berlusconi conferma che per lui il candidato resta l’ex capo della Protezione civile. Ma Matteo Salvini conferma il suo veto: “Per noi a Roma c’è solo Giorgia e Berlusconi si ricordi che ho più voti di lui”. Sulle obiezioni di Bertolaso alla mamma sindaco, il leader leghista taglia corto: “Lui è fermo a 50 anni fa, è pieno di mamme che lavorano e donne che lavorano, incinte e dopo il parto”. Ma sul piano politico analizza: “Non credo Berlusconi, ma tanti dentro Forza Italia sono nostalgici degli inciuci con Renzi e stanno lavorando per perdere e fare un favore a Renzi. Se vogliono andare con Verdini e Alfano vadano pure, io non sono nato per inciuciare”.

Intanto l’interessata riflette e si prende ancora un po’ di tempo per decidere se scendere nell’agone o no. La riserva potrebbe essere sciolta nelle prossime ore.