MILANO – ”Desidero sottolineare la totale innocenza del dottor Berlusconi che non ha nulla a che fare con quei 600.000 dollari e mi scuso con lui per tutti i problemi che gli sono stati causati”. Lo ha detto David Mills in una dichiarazione spontanea al termine delle domande del pm durante l’udienza in videoconferenza.
”Ho una domanda da fare al dottor De Pasquale”, ha detto Mills quando il pm ha concluso le sue domande. Il presidente del collegio ha spiegato che ”non e’ rituale, ma per cortesia” ha permesso a Mills di formularla. A quel punto l’avvocato inglese ha esordito dicendo: ”Il pm non mi ha permesso di rispondere a un’unica domanda che conta, ossia da dove vengono quei 600 mila dollari”. E’ intervenuto il pm De Pasquale dicendo: ”L’ha gia’ detto molte volte, che cosa significa che non gliel’ho permesso?”. E cosi’ il giudice Vitale ha chiarito di non poter ”costringere il pm a formulare una domanda come vuole Mills”. Cosi’ l’avvocato inglese ha rilasciato una dichiarazione spontanea: ”Desidero sottolineare la totale innocenza del dottor Berlusconi che non ha assolutamente nulla a che fare con quei 600 mila dollari. Mi scuso – ha aggiunto – per tutti i problemi che gli sono stati causati e spero che alla fine del processo emerga la verita”’.