Napolitano: “La libertà di credo e il rispetto per le diversità sono la base per la pace”

Pubblicato il 18 Maggio 2010 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA

Giorgio Napolitano

“Solo attraverso il riconoscimento universale del valore della persona umana e della libertà di credo e quindi attraverso il rispetto della diversità secondo principi che sono patrimonio comune delle grandi fedi è possibile consolidare garanzie dei diritti inviolabili dell’uomo e favorire lo sviluppo pacifico dei rapporti tra le nazioni”. Lo ha evidenziato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato ai partecipanti del convegno ‘Dialogo tra fedi e culture, la sfida della convivenza’, organizzato oggi presso la Comunità di Sant’Egidio.

Secondo Napolitano la promozione di un confronto aperto e costruttivo tra i rappresentanti delle diverse fedi e di una più autentica conoscenza reciproca tra le culture costituisce una delle sfide più urgenti e delicate dell’agenda internazionale. Perciò “considero le iniziative di incontro interreligiose promosse dalla Comunità di Sant’Egidio un prezioso contributo” verso il raggiungimento di questi obiettivi. “Desidero esprimere il mio apprezzamento per l’azione del Doha International Center for interfaith dialogue, che rappresenta un punto di riferimento riconosciuto nel mondo islamico e in ambito internazionale”, ha concluso nel messaggio Napolitano.