Pd, gli appelli di Renzi, Civati e Cuperlo: Speranza, elettori e sinistra

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2013 - 23:15 OLTRE 6 MESI FA
Primarie Pd, il confronto su Sky tra Renzi, Cuperlo e Civati

Primarie Pd, il confronto su Sky tra Renzi, Cuperlo e Civati (foto LaPresse)

ROMA – Matteo Renzi punta sulla speranza, Pippo Civati sugli elettori, Gianni Cuperlo su “dignità e sinistra”. Alla fine del confronto tv tra i tre candidati alle primarie del Pd arrivano gli appelli.

Matteo Renzi. “Il mio è un Pd che prova a dare una parola strana all’Italia, la parola speranza”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi nel suo appello finale al confronto tv su Skytg24. Renzi ha detto che nel Paese ci sono molte persone “non ci credono, io faccio politica perché continuo a credere che se la politica fa una cura dimagrante può recuperare dignità nello sguardo deGli italiani”. “Il mio – ha concluso – sarà un Pd che proverà a restituire valori e per una volta far vincere la sinistra stufa di partecipare”.
Renzi nel suo appello finale ha citato le intercettazioni della baby squillo minacciata dalla madre di non andare più a scuola, una intercettazione che “ferisce il cuore perché fa pensare che l’unico valore che portiamo è economico, io sono cresciuto pensando che il valore” non è solo questo, “il mio Pd proverà a restituire valori e per una volta a far vincere la sinistra che si è stufata di partecipare”

Pippo Civati. “Il mio Pd è un Pd degli elettori ma soprattutto dei ragazzi e delle ragazze di questo paese”. E’ rivolto ai giovani l’appello finale di Pippo Civati alla fine del confronto su Sky Tg24 tra i candidati segretario Pd. “Voglio dire che saremo al loro fianco perché ci crediamo. Torniamo alla vostra freschezza diamo a voi il protagonismo che meritate. E poi, smettiamola di chiamare giovani i quarantenni” E poi conclude: “Fatelo per voi e se posso essere egoista, fatelo per mia figlia che ha solo un anno”.

Gianni Cuperlo. La responsabilità della nuova classe politica è quella di ridare dignità e prospettiva al paese. Lo afferma Gianni Cuperlo nell’appello finale al termine del confronto tra i candidati alla segreteria del Pd su Sky tg24. ”Non c’è cambiamento senza la profezia della sinistra”, dice ancora Cuperlo indicando tra i precetti il rifuggire dalle semplificazioni e avere sempre la consapevolezza che la nostra vita e tutto quello che abbiamo potrebbero all’improvviso non esserci più.