Per Freccero, i vertici Rai non hanno la tv a casa. Monti: “Conta la competenza”

Pubblicato il 8 Giugno 2012 - 23:45| Aggiornato il 9 Giugno 2012 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 8 GIU – Il direttore di Rai 4 Carlo Freccero, che al vertice della sua azienda si era pubblicamente candidato con tanto di curriculum inviato al governo, affonda senza giri di parole i nomi indicati dal premier per la presidenza e la direzione generale della tv di servizio pubblico, ( ''Sono Alieni.Bisogna verificare se hanno il televisore a casa, se la guardano, quali programmi. Monti ha confuso la Rai con una banca. Ô come nominare un romanziere presidente di un istituto di fisica nucleare''). E Monti in conferenza stampa risponde, tradendo una volta di piu' la propensione per un britannico sense of humor: ''Se le persone che abbiamo nominato abbiano la tv in casa non lo so – dice – non frequento la loro casa, non posso certificarlo: mi sento più sicuro della loro competenza e indipendenza che del fatto che abbiano un piccolo o grande televisore in casa. Sul fatto che siano alieni, la definizione di alieni mi sfugge nella sua portata operativa''.

Contro le nomine di Monti era intervenuto anche Michele Santoro, anche lui insieme a Freccero autocandidato alla presidenza Rai: ''Dal governo regole nuove per indicare i nomi: zero. Fantasia: zero. Mi pare che Monti abbia una banca al posto del cervello'', ha detto intervistato da Il Manifesto. In ogni modo, ha assicurato Monti, il governo ha preso in considerazione anche i curricula inviati da Santoro e Freccero: ''Non era un concorso di abilità giornalistica o di direzione di canali'', ha sottolineato pero'. Per la scelta delle due cariche, ha concluso, sono state privilegiati altri tipi di competenze, in particolare ''quelle gestionali''.