Primarie Pd, Reggi accusa e su Twitter vola l’hashtag #scagnozzixbersani
FIRENZE – Tutto nasce da una definizione. Roberto Reggi alla Stazione Leopolda chiama ”scagnozzi” di Bersani quelli che nel Pd hanno lavorato alle regole delle primarie, e su Twitter diventa subito tormentone fra i sostenitori del segretario.
L’epiteto usato dal coordinatore della campagna elettorale di Matteo Renzi è stato rilanciato in modo ironico con l’hashtag #scagnozzixbersani, e fantasiose accuse lanciate contro i simpatizzanti bersaniani. ”Se lo stipendio vi arriva in ritardo la colpa è degli #scagnozzixbersani”, twitta Leonardo, mentre Lucia dice che ”abbiamo messo Stalin nel Pantheon di Bersani”, e per Francesco ”gli #ScagnozziXBersani hanno disegnato i nei in faccia a Renzi per farlo sembrare uguale a Vespa”.
Non mancano i tweet dei collaboratori più stretti del segretario: ”Vado a casa. Stasera ho il corso di complotti e sabotaggi”, twitta Chiara Geloni, direttore di Youdem.
