Ruby. 8. Mubarak, le pressioni di Berlusconi e l’affidamento alla Minetti

Pubblicato il 22 Gennaio 2011 - 02:32 OLTRE 6 MESI FA

RISPOSTA: No, ce ne sono state varie, non ricordo quante, non vorrei sbagliarmi ma forse una decina …” ” … Mi sembra di ricordare, ma veramente non ho un preciso ricordo sul punto, di aver riferito alla Dottoressa Fiorillo delle notizie ricevute dal capo di Gabinetto rispetto alla parentela della minore con il Presidente egiziano Moubarak, notizia che avrebbe ricevuto sempre il capo di Gabinetto dalla Presidenza del Consiglio, e che stava arrivando in Questura il Consigliere Minetti per prendere in affido la minore … Una volta avuto garanzie da parte del Consigliere Minetti, ho ricontattato il Pubblico Ministero di turno, dicendole appunto che era arrivata la persona disponibile all’affido, ma la Dottoressa Fiorillo era molto perplessa e insisteva perché si facessero tutti gli accertamenti. La sua perplessità derivava dal fatto che la prima segnalazione indicava una minore priva di documenti, che conduceva una vita strana, almeno questo le avevano rappresentato, e quindi mi sollecitò a svolgere tutto quello che era necessario svolgere. Io ripresi contatti con la famiglia, per il tramite della Volante di Letoianni, il padre confermò che non ne voleva sapere nulla della ragazza, fece visionare i documenti della ragazza, che aveva trattenuto lui, aggiungendo che se la ragazza era priva di documenti era colpa sua perché li aveva trattenuti a casa. Ora che mi viene in mente, le perplessità della Dottoressa Fiorillo derivavano anche dal fatto che qualcuno le aveva riferito, ma non so chi, che la minore faceva in televisione la danza del ventre. E quindi quando io le riferii che oltre la Minetti si era resa disponibile anche la co-inquilina a prendere in affido la minore, lei mi rispose che alla signora Michele Coinceicao Santos Oliveira assolutamente no. E ovvio che io dì tutto quello che si stava facendo, accertamenti, contatti con la famiglia della minore e quant’altro, ho tenuto al corrente il capo di Gabinetto, almeno così mi sembra di ricordare …Il Dottor Morelli quella notte mi telefonò chiedendomi che cosa stesse succedendo, perché mi disse appunto che in Questura c’era la nipote di Moubarak, che gli era stato riferito da qualcuno, ma non mi disse da chi. Io ovviamente intesi che la notizia l’avesse ricevuta dal capo di Gabinetto … “. ” …

DOMANDA: Nel corso del primo contatto telefonico col Dottor Ostuni, quando le fu detto che dalla Presidenza del Consiglio si segnalava che questa persona era una congiunta del Presidente egiziano, le fu chiesto di rilasciarla immediatamente ?

RISPOSTA: Mi fu chiesto di accelerare le procedure per l’identificazione …”.