Ruby. 115. Marysthell, Nicole Minetti e le case all’Olgettina
Nicole Mìnetti: boh a me non mi ha detto niente, cosa ti ha detto a te?
Marysthell: si
Nicole Mìnetti: e con chi vai?
Maristelle: no, non me l’ha detto, mi ha detto “ci sentiamo domani mattina”
Nicole Mìnetti: boh a me non mi ha detto niente. Amo ma io sai che mi sono un pò rotta i coglioni?
[Commentano il fatto che Nicole si sia stancata di questa situazione. Poi Marysthell dice di aver fatto una grande cazzata, Nicole le chiede cos’abbia fatto]
Maristelle: (incomprensibile) per la bambina no?
Nicole Mìnetti:cosa?
Maristelle: due vestiti per la bambina
Nicole Mìnetti: ee
Marysthell: allora io gli ho detto (ride) meglio era se era domani mi dava di più
Nicole Mìnetti: a si?
Maristelle: io ho pensato così adesso
Nicole Mìnetti: e lui cosa ti ha detto?
Maristelle: no,no cioè due vestiti
Nicole Mìnetti: aahl Ok
Marysthelle: m, allora io ho detto se era domani,magari mi davano degli altri
Nicole Mìnetti: dici?
Marysthell: si, però io spero (fonetico) non lo so, ho pensato così
Nicole Mìnetti: noo, ma secondo me non cambiava niente
Maristelle: si vero?
Nicole Mìnetti: ma va non cambiava un cazzo
[Marysthell invita poi Nicole e Simone al compleanno della figlia la prossima settimana e chiede inoltre loro di vedersi per parlare di un pò di cose]
Nicole Mìnetti: si, tipo di cosa?
Marysthell: no, no noi dei progetti
Nicole Mìnetti: a no, va bene, io ormai non ne ho più, tanto tutti quelli che gli chiedo vanno sempre a finire in merda!
Marysthell: no ma perchè devi insistere, te l’ho detto sempre
Nicole Mìnettì: amo ma adesso che ha parlato con quello lì, che quello lì gli ha detto che secondo lui ce l’ha un altro non è così. di qua, di là, di su, di giù, devo aver pazienza., pazienza un paio di palle, cazzo!