“Ruby è una puttana”, “Berlusconi è malato, aiuta tutti”. Ecco cosa pensavano alcune ragazze di Arcore

Pubblicato il 4 Marzo 2011 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA

Elisa Toti

MILANO – Secondo le intercettazioni pubblicate dal Fatto Quotidiano, Ruby era vista come una “puttana” dalle altre ragazze che frequentavano la villa di Arcore di Silvio Berlusconi. Il giornale cita alcune telefonate che riguardano le protagoniste delle feste a Villa San Martino. Non ci sono solo commenti denigratori sulla ragazza marocchina, ma anche sorpresa per il comportamento del premier: “Dovrebbe fare un po’ più attenzione a chi si porta in casa”, è l’opinione più diffusa.

Durante una telefonata con Elisa Toti, Adriana Verdirosi, (in passato conduttrice su La7 e sulla Rai) avrebbe detto, riferendosi proprio a Berlusconi: “Deve fare attenzione a chi… si porta dietro” e informarsi “prima” su chi aiuta. L’intercettazione, spiega Il Fatto, “si trova tra gli atti depositati dai pm di Milano con la richiesta di giudizio immediato per il premier”. Quindi la Verdirosi avrebbe cominciato ad offendere Ruby: “puttana”, “come fa a sembrare una minorenne una così? Sembra una vajassa”, “andrebbe messa in un riformatorio”, “è un’altra minorata, ma col cervello sveglio”, “una sbandata”.

Il Fatto riferisce anche il seguito della conversazione: “Mi incazzerei proprio con lui che deve fare attenzione a chi c… si porta dietro”. Anche perché, commenta più avanti la Verdirosi riferendosi all’amica, “ci vanno di mezzo persone che non c’entrano un c…”.

Secondo quesa ricostruzione del Fatto, la Toti avrebbe anche fatto riferimento alla notte in Questura di Ruby: “Immaginati il personaggio”, “perché rubava”.. E qui la Verdirosi sarebbe tornata a commentare il premier: “Io ho sempre detto: si attornia di persone sbagliate (…). Ha ragione quella che ha detto: è malato! Aiutatelo! (…) Non si rende conto dove c… sta! Non può fare come c… vuole”. Elisa: “Eh, , ma noi gli si è sempre detto. Noi un pò più sagge e mature…”. Adriana: “Si, perché poi lui è una brava persona! Cioè, lui aiuta tutti”. Elisa: “Sì, è troppo buono, è troppo buono capito lui?. Adriana: “… allora… prima informati di chi c… aiuti no?”.