Scajola vende la casa vista Colosseo: Riprendo quanto ho speso e il resto andrà in beneficienza

Pubblicato il 10 Settembre 2010 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA

Claudio Scajola

Claudio Scajola vuole vendere la sua casa vista Colosseo a via del Fagutale, quella che secondo l’inchiesta sui “Grandi eventi” venne pagata in parte con i soldi dell’imprenditore Diego Anemone, a capo della “cricca degli appalti” con Angelo Balducci. Una casa pagata in parte con i soldi di qualcun’altro, quindi, ma, come disse Scajola, “a sua insaputa”. Ora, al di là della compravendita, l’ex ministro dello Sviluppo Economico di quella casa non vuole più saperne, dice di non averci messo più piede da quella conferenza stampa a maggio che decretò la sua uscita dal governo.

In una intervista al Corriere della Sera Scajola racconta di aver già dato mandato per vendere il mezzanino vista Colosseo e di voler devolvere parte della cifra in beneficenza. Ma l’ex ministro a quale prezzo venderà la casa? A quello che realmente ha versato o a quello complessivo: 900mila euro? “Mi riprendo il mio prezzo – risponde Scajola – e la differenza rispetto a quello che avevo versato so già a quali organizzazioni di beneficenza darla. Come ho già detto nella famosa conferenza stampa”.

Quella in cui disse che i soldi in nero erano stati versati da Zampolini a sua insaputa? chiede sibillino il giornalista. “Lo so – dice l’ex ministro dello Sviluppo Economico – che ho fatto la figura del… deficiente, ma era la pura verità. E intanto l’avviso di garanzia, che secondo i giornali mi doveva arrivare da un momento all’altro per riciclaggio, non mi è mai arrivato”.