Tony Blair: “Berlusconi è unico e divertente, ma la sinistra può tornare a vincere”

Pubblicato il 10 Settembre 2010 - 09:43 OLTRE 6 MESI FA

Tony Blair

Tony Blair, l’ex premier britannico laburista, non ha dubbi quando deve ricordare un politico simbolo dell’Italia: ” Silvio Berlusconi, non è un politico convenzionale. E’ unico, ed è obiettivamente divertente: una volta mi disse ‘se fossi donna mi innamorerei di te”’. Lo dice intervistato dal Sole 24 Ore mentre promuove il suo ultimo libro. La sua riflessione si sposta poi sulla crisi (europea) della sinistra. Può tornare a vincere ”solo se guarda al mondo com’è e non al passato”. Per l’ex inquilino di Downing Street, insomma, ”il centrosinistra può vincere se smette di difendere lo status quo e tiene saldo il filo con il futuro, se impara a cogliere le tendenze di un mondo che cambia velocemente, di un mondo che vuole anche legalità e ordine”.

Ancora una riflessione sull’Italia. Il cronista gli chiede se crede al parallelo fra la crisi Blair-Brown e quella Berlusconi- Fini. “No, sono storie completamente diverse. In Italia, mi creda, avete eccellenti politici con i quali sono ancora in contatto, ma oggi è molto più dura di prima. Ne ho parlato di recente con Bill Clinton. Lavorammo insieme quando lui era a fine mandato e io all’inizio. Erano tempi complessi, ma non difficili come oggi, quando questioni politico-diplomatiche, economiche e di sicurezza si incrociano con implicazioni culturali. Pensiamo a quanto è accaduto dopo l’11 settembre all’imporsi dell’emergenza sicurezza, all’estremismo islamico, all’avvitarsi della crisi economica e all’Oriente. Non mi stanco mai di ripeterlo: andate in Cina, India, Indonesia ma anche in Brasile a vedere un mondo trasformato”.

Ma alla politica pensa ancora? ”Io congedato dalla politica? Che sia per un ruolo internazionale o per un ruolo qui nel mio paese, ho sempre detto, e lo ripeto, che se me lo chiedono sono pronto a tornare in pubblico servizio”.