Siae, Vita e Giulietti: “Governo chiarisca sulle dimissioni immobili”

Pubblicato il 11 Gennaio 2012 - 18:13 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Recenti e poco chiare operazioni riguardanti la vendita di immobili di proprietà della SIAE (Societa italiana degli autori ed editori) richiedono un intervento urgente da parte del governo perchè sia garantita massima trasparenza nella gestione economica della società in quanto ente pubblico economico”. Lo chiedono il sen Pd Vincenzo Vita e l’on Giuseppe Giulietti, portavoce art.21, in un’interrogazione urgente rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri ai Ministri per i beni e le attività culturali e dell’economia e delle finanze.

I parlamentari, alla luce delle vicende che hanno portato al commissariamento della Siae per la sofferenza del modello di governance della Società e la conseguente mancata approvazione del bilancio preventivo 2011, chiedono al governo “quali iniziative intenda intraprendere per chiarire i motivi per cui l’incarico di vendita degli immobili sia stato affidato alla “Sorgente Group”, società di diritto italiano al vertice di un gruppo che opera nel settore della finanza immobiliare con quattro società di gestione del risparmio e con 25 società immobiliari, ad un prezzo inferiore del suo valore effettivo e quali i motivi per cui gli immobili verrebbero confluiti nei fondi “Aida” e “Norma”.