Swg: Centrodestra a -5% dal centrosinistra. Mussolini e Balotelli non incidono

Pubblicato il 1 Febbraio 2013 - 13:39| Aggiornato il 19 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sondaggio Swg. Centrodestra in recupero a soli 5 punti percentuali dal centrodestra. Balotelli non sposta i voti che si pensava (solo lo 0,3%). Sulla presunta gaffe di Berlusconi a proposito di Mussolini, mezza Italia, il 47%, la pensa come lui.

Con il 32,8%, la coalizione di centrosinistra si conferma quella con più consensi, ma perde più di un punto (-1,3%) rispetto alla rilevazione effettuata il 22-23 gennaio; ne guadagna invece più di uno (+1,2) quella di centrodestra, che si attesta al 27,8%: una “rimonta” che assottiglia significativamente il distacco tra i primi due schieramenti, che è ora di 5 punti. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre.

Continua il trend positivo del Movimento 5 Stelle, che guadagna quasi un punto percentuale (+0,8%), raggiungendo il 18 percento; in salita anche la coalizione di centro(+1,4%), al 14,2 percento. Rivoluzione civile perde quasi mezzo punto (-0,4%) e si attesta al 5 percento. In discesa di mezzo punto anche Fare, per fermare il declino e Amnistia, giustizia e libertà, rispettivamente all’1,5 e 0,4 percento. Per quanto riguarda i partiti, perde quasi un punto e mezzo il Pd (-1,4%), al 28%, dopo l’esplosione del caso Mps. Guadagna invece più di due punti il Pdl (+2,1%), al 19,3%.

Il sorpasso del centrodestra sul centrosinistra secondo il presidente di Swg, Roberto Weber, rimane comunque “improbabile”. In salita anche Scelta civica con Monti (+1,9%), che si avvicina alla soglia del 10 percento (9,4%). Perdono quasi mezzo punto (-0,4%) Lega Nord+Lista Tremonti e Sel, rispettivamente al 4,9 e 4 percento. Quasi un punto in meno anche per l’Udc (-0,8%), al 3,4 percento. In lieve salita Fli (+0,3%), al 1,4 percento; pressoché stabili Fratelli d’Italia e La Destra (-0,1%), rispettivamente all’1,4 e 1 percento. Resta molto forte il partito del non voto, anche se in calo di oltre 5 punti rispetto alla precedente rilevazione diffusa il 25 gennaio: ora indecisi e astenuti assommano al 30%. Nel sud e nelle isole e nel nord-est la percentuale arriva al 36%.

Tornando a Mussolini: quasi un italiano su due non contesta le dichiarazioni che Silvio Berlusconi ha fatto sulla figura del Duce nel giorno della Memoria. Questo episodio non dovrebbe dunque danneggiare il Pdl in campagna elettorale. In un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre, infatti, alla domanda “il fascismo ha avuto ombre ma anche luci: è d’accordo?”, il 47 percento degli intervistati ha risposto di sì.

“E’ un dato costante da oltre 15 anni”, commenta Roberto Weber, presidente dell’Istituto Swg. Quanto all‘acquisto di Balotelli da parte del Milan “può valere lo 0,3 percento di consensi a favore del Pd”‘, secondo Weber. Nell’imminenza delle voci e poi dell’acquisto vero e proprio s’era scatenata una corsa a valutarne il suo impatto elettorale. Circolavano stime a braccio, sensazionali ribaltamenti: 400 mila voti, diceva qualcuno (Il Fatto Quotidiano), di cui 80 mila solo in Lombardia, nostro Ohio elettorale. In effetti, il sondaggio Swg smentisce il luogo comune che affianca il calcio mercato alla campagna elettorale:  l’influenza è minima, il nesso causa effetto un mito di cartapesta.

Il sondaggio è stato effettuato da SWG Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 28-29 gennaio 2012 tramite sondaggio telefonico (CATI) e online con metodo online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 4900 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d’errore massimo: +/- 2,96%.