Tangenti in Veneto. Assessore: “Calci nel sedere a chi sbaglia”

Pubblicato il 30 Settembre 2010 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

”Calci nel sedere” a chi non si comporta da leghista al servizio dei cittadini. Daniele Stival, assessore alla protezione civile della Regione Veneto, commenta così l’arresto dell’assessore del Carroccio del comune di San Michele al Tagliamento (Venezia), David Codognotto, accusato di concussione.

All’arrestato sono già state tolte le deleghe e il comune veneziano sta pensando di costituirsi parte civile. ”Conoscendo la persona – ha rilevato Stival – mi è venuto male, perché è una cosa che mai avrei potuto pensare e ci risulta assai strana”. Ma se la magistratura confermerà le accuse, ha aggiunto, ”non posso che ribadire che, come lo è nello stile della Lega, ‘calci nel sedere’ a chi fa una cosa del genere”.

L’assessore ha quindi sottolineato che la Lega è per il cambiamento, che deve partire anche dalla correttezza dei comportamenti; ”la vecchia politica del malaffare – ha proseguito – non deve essere di certo cosa interna al partito, è una cosa che totalmente e normalmente deve essere espulsa in ogni modo”, anche ferreo.

L’assessore ha quindi giudicato ”giusto” che il segretario nazionale Giampaolo Gobbo abbia già provveduto alla sospensione del consigliere. ”La Lega – ha detto ancora Stival – è il partito che è cresciuto moltissimo in Veneto, quindi evidentemente non riusciamo né a gestire né a controllare qualsiasi singola situazione”, ma questa, che ”che per fortuna è una singola situazione”, va ”presa di petto, in modo molto forte e pesante, perché dobbiamo dare l’esempio a tutti”.