Testo Pdl-Lega: ok a rappresentanze operative al Nord

Pubblicato il 21 Giugno 2011 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Nel pieno rispetto del ”principio della unicita’ della sede” delle funzioni di governo e dell’articolo 114 della Costituzione che assegna a Roma lo status di capitale, il governo puo’ istituire, nell’ambito di ciascun ministero, ”sedi di rappresentanza operative” in altre aree del territorio. E’ quanto afferma il testo dell’ordine del giorno al decreto sviluppo che e’ stato depositato questa mattina alla Camera dei deputati, con la firma dei capigruppo di Pdl, Lega e Responsabili. Il testo, di cui l’ANSA e’ in grado di anticipare i contenuti, stabilisce anche che le sedi distaccate non possono comportare ”maggiori oneri” a carico dello Stato.

Il testo dell’ordine del giorno presentato dalla maggioranza, che dovrebbe essere messo in votazione in Aula gia’ questo pomeriggio, e’ il frutto della mediazione raggiunta questa notte a palazzo Grazioli tra i vertici del Pdl e la Lega. Il suo contenuto cerca di venire incontro alle richieste del Carroccio reiterate a Pontida, ma insieme garantire il ruolo di Roma Capitale, come reclamato dal sindaco Gianni Alemanno, che ieri aveva annunciato un ordine del giorno del Pdl a questo scopo. L’odg ”impegna il governo, nel pieno rispetto dell’articolo 114 della Costituzione e del principio della complessiva intangibilita’ delle funzioni di governo e della unicita’ della sede in cui le stesse funzioni devono svolgersi, a dare facolta’ di istituire nell’ambito dell’autonomia di ciascun ministero, sedi di rappresentanza operative individuate secondo principi di economicita’ e senza che derivino maggiori oneri a carico dello Stato”. Il testo porta la firma dei capigruppo di Pdl, Fabrizio Cicchitto e Massimo Corsaro, della Lega, Marco Reguzzoni e Luciano Dussin e dei Responsabili, Luciano Sardelli e Silvano Moffa.