Birmania, San Suu Kyi si candiderà in Parlamento

BANGKOK, 10 GEN – La leader dell'opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, ha confermato oggi che si candiderà per un seggio in Parlamento in elezioni suppletive previste per il primo di aprile.

Lo ha rivelato Nyan Win, un portavoce della Lega nazionale per la democrazia (Nld), rendendo così ufficiale una decisione che era nell'aria da tempo, dopo che il partito di Suu Kyi era tornato a registrarsi come movimento politico. Suu Kyi sarà la candidata del Nld in un collegio elettorale alla periferia di Rangoon, la sua città natale nonché principale centro del Paese.

Il voto attribuirà 48 seggi parlamentari, un numero comunque non in grado di minacciare il saldo controllo del partito del regime e del blocco dei militari. Negli ultimi mesi il nuovo governo civile dell'ex generale Thein Sein ha introdotto una serie di riforme, come la liberazione di alcune centinaia di prigionieri politici e una maggiore libertà di espressione. Suu Kyi è stata liberata nel novembre 2010 dopo sette anni consecutivi agli arresti domiciliari, a pochi giorni di distanza dalle prime elezioni tenutesi in Birmania dal 1990.

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