Colombia: la guerriglia unita sfida il presidente e gli Usa

Pubblicato il 17 Dicembre 2009 - 15:25 OLTRE 6 MESI FA

colombiaSembra un film vecchio di trent’anni, ma, invece, è la stretta attualità in Sudamerica dove la pentola di tante rivoluzioni sta bollendo pericolosamente. Con un comunicato congiunto le due formazioni guerrigliere più potenti della Colombia, Farc e Eln, hanno annunciato la mobilitazione contro il governo di Alvaro Uribe, il presidente della Repubblica.

Uribe è accusato di avere accettato l’insediamento di nuove basi americane sul territorio colombiano. Farc e Eln sono pronte a schierare un esecito di 14 mila uomini per combattere il nemico “imperialista”.  I guerriglieri che marciano contro l’esercito regolare colombiano hanno potenti alleati in America Latina.

Il primo è il Venezuela del presidente Hugo Chavez, che ha già mobilitato la sua popolazione, formando anche una Guardia Civil, per prepararsi alla guerra contro la Colombia, alleata degli yankee. Un copione già visto nell’America del Sud, che potrebbe anche nascondere le mire espansionistiche del Venezuela, paese ricco di petrolio, aggressivo, armato e oramai ideologizzato dalla dottrina del suo iracondo presidente che si ispira a Simon Bolivar, il Libertador dell’America Latina.