Israele, premier Netanyahu: “Intesa con Onu, migranti anche in Italia”. Poi si smentisce

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2018 - 20:23 OLTRE 6 MESI FA
Israele, intesa Onu per nigranti. Netanyahu smentisce l'arrivo in Italia

Israele, premier Netanyahu: “Intesa con Onu, migranti anche in Italia”. Poi si smentisce

TEL AVIV – Una intesa è stata raggiunta tra Israele e l’Onu per l’arrivo di oltre 16mila migranti in Canada, Germania e Italia: questa la dichiarazione del premier Benyamin Netanyahu che dopo la smentita della Farnesina fa retromach.

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L’accordo siglato il 2 aprile prevede che oltre 16mila richiedenti asilo africani che si trovano in Israele saranno reinsediati in Paesi occidentali, una risoluzione che cancella il contestato piano per la deportazione in Africa dei migliaia di eritrei e somali.

Canada, Germania e Italia: queste alcune delle destinazioni indicate dal premier Benyamin Netanyahu per una parte dei migranti africani che nei prossimi cinque anni dovranno lasciare il suo Paese in base all’intesa raggiunta con l’Alto commissariato dell’Onu.

Una dichiarazione che è stata tempestivamente smentita dalla Farnesina: “Non c’è alcun accordo con l’Italia nell’ambito del patto bilaterale tra Israele e l’Unhcr per la ricollocazione, in cinque anni, dei migranti che vanno in Israele dall’Africa e che Israele si è impegnata a non respingere”.

Così il premier Netanyahu è stato costretto ad un passo indietro: “L’Italia era solo un esempio, il Primo ministro non intendeva in modo specifico quel paese”.

Anche la Germania ha preso distanza dalle dichiarazioni del premier israeliano, sostenendo di “non essere a conoscenza di una richiesta concreta relativa a una presa in carico di rifugiati che vivono in Israele, in particolare originari di Paesi africani”. Anche se , ha aggiunto la nota del ministero tedesco, “la Germania ha rispettato in modo completo i suoi impegni umanitari in questi ultimi anni in materia di accoglienza dei rifugiati e lo farà anche in futuro”.