Libia, Bossi: “Per colpa di Berlusconi Gheddafi ci riempirà di clandestini”

Pubblicato il 26 Aprile 2011 - 19:02 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Bossi

MILANO – ”Non sono d’accordo sui bombardamenti in Libia”: lo ha detto il ministro per le Riforme e leader della Lega, Umberto Bossi, raggiunto al telefono dall’Ansa, confermando così la posizione già espressa dal ministro Roberto Calderoli.

”Le guerre non si fanno e comunque non si annunciano così”, ha detto Umberto Bossi, conversando con l’Ansa, a proposito delle dichiarazioni del premier Berlusconi. ”Berlusconi dirà pure che Gheddafi ci riempie di clandestini – ha aggiunto il leader della Lega – ma io dico che non sono d’accordo sui bombardamenti”.

”Gli americani se vogliano bombardare facciano loro – ha concluso il ministro per le Riforme – E dobbiamo pensare, oltretutto, che se andiamo a bombardare poi ci toccherebbe pure ricostruire”.

”Dopo le dichiarazioni di Berlusconi, Gheddafi ci riempirà di clandestini”, ha aggiunto Umberto Bossi, precisando il proprio pensiero sulle conseguenze della iniziativa del premier.

Il Pd, dopo le parole di Umberto Bossi sulla missione italiana in Libia, potrebbe cambiare strategia valutando l’opportunità, si ragiona in ambienti del partito vicini alla segreteria, di un documento su cui chiedere il voto in Parlamento.