Michelle prima donna alla Casa Bianca: le liti con lo staff di Obama

Pubblicato il 9 Gennaio 2012 - 09:10 OLTRE 6 MESI FA
obamas

Barack e Michelle Obama (Lapresse)

WASHINGTON – Dietro Barack Obama c’è sempre la moglie Michelle. Sorridente, volitiva e sicura di sé a 48 anni la first lady gestisce dietro le quinte la vita del presidente e gli equilibri di Washington. Lo racconta la giornalista del New York Times, Jodi Kantor, nel libro “The Obamas” in uscita martedì 10 gennaio.

Michelle viene raccontata fuori dall’ombra in cui lo staff presidenziale invece l’aveva relegata all’inizio della legislatura. Il libro è basato sulle interviste di una trentina tra attuali ed ex collaboratori della ‘first couple’, che invece ha rifiutato di essere intervistata; e fornisce un vivido spaccato dei rapporti tra la West Wing (la zonma ufficiale e di lavoro) della Casa Bianca e la East Wing (la zona privata, dove risiede la famiglia presidenziale). La signora Obama, racconta Kantor, inizialmente cercò dunque un ruolo di basso profilo alla Casa Bianca tanto che, per un breve periodo, subito dopo le elezioni del 2008, pensò anche di posticipare il suo trasferimento a Washington da Chicago. Era preoccupata dal fatto di essere la prima afro-americana ‘first lady’ e si sentiva “come se tutti fossero in attesa di un passo falso”, ha raccontato una sua ex assistente.

Quando alla guida dei fedelissimi di Obama c’era Rahm Emanuel, in carica fino al 2010 oggi sindaco di Chicago, la first lady venne messa in  un angolo e le fu vietato di partecipare alle riunioni d’inizio giornata. Poi, però, la donna sorridente e pacifica in pubblico, si mostrò seria e agguerrita a riflettori spenti. Michelle, secondo il racconto della Kantor, litigò con i consiglieri e impose il suo pensiero: la perdita del seggio di Edward Kennedy dimostrava ciò che lei da tempo sosteneva, che lo staff presidenziale aveva una visione troppo ristretta.

La prima donna d’America si mise di traverso anche con il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs su una confessione rilasciata alla prèmiere dame di Francia Carla Bruni. Michelle le avrebbe rivelato che vivere alla Casa Bianca è “un inferno”. Gibbs ottenne una smentita dall’Eliseo, ma con lady Obama le cose non migliorarono.