Usa. Obama si confessa: ”Non ho comunicato con la gente come avrei dovuto”
WASHINGTON, STATI UNITI – ”Il mio piu’ grande errore da presidente? Non essere riuscito al’inizio a comunicare con la gente come avrei dovuto”. Barack Obama – a meno di quattro mesi dalle presidenziali – si confessa in un’intervista esclusiva a Charlie Rose, anchorman della popolare trasmissione ‘Cbs Sunday Morning’. Insieme al presidente c’e’ anche la First Lady, Michelle Obama.
”Quando penso a quello che abbiamo fatto bene e a cio’ che non abbiamo fatto bene – spiega il presidente – l’errore del mio primo mandato, dei miei primi due anni, e’ stato di pensare che questo lavoro consistesse solo nel fare giuste politiche. E questo e’ importante. Ma la natura di questo incarico – aggiunge – e’ anche raccontare una storia al popolo americano, una storia che dia ai cittadini un senso di unita’, uno scopo, e ottimismo, soprattutto in tempi duri come questi”.
Nell’intervista – di cui sono stati diffusi solo alcuni stralci – Obama ha quindi spiegato di sentire la necessita’ di ”spiegare meglio agli americani” le cose. ”Vorrei essere piu’ chiaro e piu’ ispirato. Perche’ la speranza e’ ancora tra noi”. Questa ricerca di un maggior contatto con la gente si riflette nelle ultime settimane della campagna elettorale dell’inquilino della Casa Bianca che – diradando i tanti incontri per la raccolta fondi e tornando un po’ alle origini – ha cominciato a girare il Paese in autobus ‘on the road’, con una sorta di ‘porta a porta’.
Una strategia che – sperano i suoi collaboraori – lo dovrebbe aiutare ad allontanarsi un po’ dalle logiche e dall’isolamento di Washington, riportandolo piu’ vicino alle persone comuni. ”Voglio uscire di piu’ da Washington – afferma Obama nell’intervista – passare piu’ tempo con gli americani, ascoltarli e discutere con loro su dove sta andando il nostro Paese. Cosi’ che io possa fare meglio nel secondo mandato”. La versione intergale dell’intervista a Barack e Michelle Obama sara’ trasmessa domenica mattina nella trasmissione ‘Cbs Sunday Morning’.
