Wikileaks: “I britannici addestrano gli squadroni della morte in Bangladesh”

Pubblicato il 22 Dicembre 2010 - 00:13 OLTRE 6 MESI FA

Il governo britannico ha addestrato una forza paramilitare nel Bangladesh che è ritenuta da organizzazioni per i diritti umani uno ”squadrone della morte del governo”.

E’ quanto emerge da documenti diplomatici americani pubblicati da Wikileaks e dal quotidiano britannico Guardian. Membri del Rapid Action Battalion (RAB), ritenuto responsabile di centinaia di uccisioni in anni recenti e accusato di ricorrere abitualmente alla tortura, hanno ricevuto addestramento dai britannici – riferisce l’ambasciatore Usa a Dacca citando fonti britanniche – in ”tecniche di interrogatorio investigativo” e ”regole di ingaggio”.

L’addestramento, emerge dai cablogrammi, e’ cominciato tre anni fa quando i laburisti erano al governo nel Regno Unito. I particolari di tale addestramento sono stati rivelati da diverse comunicazioni rese pubbliche da Wikileaks, e che riguardano gli obiettivi del controterrorismo dei governi di Washington e Londra in Bangladesh. Uno dei documenti chiarisce che gli Stati Uniti intendono offrire al Rab addestramento solo per quanto riguarda i diritti umani, perché i suoi membri commettono impunemente gravi violazioni dei diritti umani.

Da quando il ‘battaglione della morte’ e stato creato sei anni fa – chiarisce il Guardian – attivisti per i diritti umani hanno stimato che è responsabile di oltre 1.000 uccisioni, descritti eufemisticamente come decessi causati da ”fuoco incrociato”. Nel settembre del 2009 il direttore generale del Rab ha reso noto che 577 persone sono state uccise dai suoi agenti in sparatorie. Lo scorso maggio ha aggiornato tale cifra portandola a 622 vittime.

Il ricorso alla tortura da parte del Rab – prosegue il Guardian – è stato documentato da organizzazioni umanitarie, e i paramilitari sono ritenuti coinvolti anche in sequestri ed estorsioni e accusati di aver preso soldi per uccidere. I cablogrammi tuttavia rivelano che britannici e americani, determinati a rafforzare le operazioni di lotta al terrorismo in Bangladesh, sono favorevoli all’aumento degli effettivi del Battaglione, giustificando la decisione col fatto che ”il Rab gode di grande rispetto e ammirazione da parte della popolazione, colpita dalla diminuzione di legge e ordine negli ultimi dieci anni”. In una comunicazione, l’ambasciatore americano a Dacca, James Moriarty, commenta che il Rab e’ l’organizzazione che più di tutte ”potrebbe un giorno diventare la versione bengalese dell’Fbi”.