Napolitano preoccupato. Elezioni anticipate, Pd anti Renzi, Epifani frettoloso

Napolitano preoccupato. Elezioni anticipate, Pd anti Renzi, Epifani frettoloso
Giorgio Napolitano, grattacapi dal Pd

Nel pranzo di venerdì a Castel Porziano, dove Giorgio Napolitano ha invitato il segretario del Pd Guglielmo Epifani, i capigruppo parlamentari Luigi Zanda e Roberto Speranza Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, oltre alla situazione politica in Italia e al problema Berlusconi, c’era un altro tema sul tavolo, a quanto riferisce Claudio Marincola sul Messaggero. Un tema

“per così dire, più delicato. La necessità di disinnescare la voglia latente di elezioni anticipate in funzione anti-Renzi. Semmai vi fosse – come pare accertato – nel Pd questa tentazione, Napolitano, che non vuole farsi tirare per la giacchetta dal Pdl sulla questione dell’agibilità politica di Berlusconi, non vuole neanche assistere allo spettacolo di un Pd che si azzuffa”.

Il timore di Napolitano, alla luce della intervista di Guglielmo Epifani al Corriere della Sera di mercoledì, è che ci sia la volontà di una parte del Pd di

“correre alle urne, evitare il congresso, stoppare le ambizioni di Matteo Renzi. Intanto, Renzi insiste nel suo silenzio, fa sapere che nei prossimi 3 giorni farà il «sindaco» con tutti gli impegni che ciò comporta. Messe, inaugurazioni, bicilettate. Tocca dunque al renziano Lorenzo Guerini chiarire (a Europa online) che «c’era un accordo e i dirigenti non lo hanno rispettato». E porre un ultimatum; «Non si scherzi più, le primarie si terranno il 24 novembre». Punto”.

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