Fumo uccide, alcol di più: l’allarme dei ricercatori tedeschi

Pubblicato il 17 Ottobre 2012 - 13:21 OLTRE 6 MESI FA
Fumo e sigaretta

BERLINO – Peggio l’alcol del fumo: almeno se diventa una dipendenza. Lo dice un nuovo studio della Facoltà di Medicina dell’Università di Greifswald, in Germania. In base ai dati raccolti dai ricercatori tedeschi gli alcolisti muoiono in media vent’anni prima della popolazione generale.

Tra i fumatori, invece, ha sottolineato il professore Ulrich John, i casi di morte sono per lo più dovuti a tumori che colpiscono le persone ad un’età più avanzata rispetto alle cause di morte attribuibili all’alcol.

Secondo il professor John, poi, bere alcolici porta a comportamenti rischiosi come lo stesso fumo e il sovrappeso o l’obesità. Per questo, secondo lo studio, “l’alcol è un prodotto pericoloso e dovrebbe essere consumato solo entro certi limiti”.

Proprio per combattere l’alcolismo sono stati messi a punto nuovi metodi che non implicano l’uso di farmaci. Innanzitutto non bisogna pensare di costringere l’alcolista all’astinenza assoluta: secondo gli studiosi è meglio passare attraverso una graduale riduzione delle dosi, per far trovare all’alcolista le motivazioni giuste per smettere.

Contro l’alcolismo è poi utile la rieducazione motoria, che porta ad associare a messaggi sullo smettere di bere azioni pratiche.

Aiuta anche il cosiddetto “arricchimento ambientale”, che migliora le relazioni sociali del paziente e aumenta le sue attività motorie e i suoi stimoli cognitivi.

Nei casi più gravi, però, il metodo è meno graduale: implica la stimolazione profonda del cervello attraverso degli elettrodi.