Gatto ha trasmesso il Covid ad un essere umano: è il primo caso accertato, “evento raro” per gli esperti

Covid, un gatto ha trasmesso il virus ad un essere umano: è il primo caso accertato. Lo studio arriva dalla Thailandia e gli esperti rassicurano: l'evento è piuttosto raro.

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2022 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA
gatto ansa

Gatto ha trasmesso il Covid ad un essere umano: è il primo caso accertato (foto Ansa)

Un gatto ha trasmesso il Covid ad un essere umano. A certificare il salto di specie è stato un team scientifico della Thailandia che ha pubblicato su Emerging Infectious Diseases uno studio in cui  emergono “solide evidenze”del passaggio del virus Sars-Cov2, da un gatto a una persona.

Gatto avrebbe attaccato il Covid ad una veterinaria

La persona che sarebbe stata infettata è una veterinaria. “Sapevamo da due anni che era una delle possibilità” ha commentato su Nature Angela Bosco-Lauth, una scienziata della Colorado State University.

Che i gatti potessero prendersi il virus senza sviluppare particolari problemi era già noto. Vi erano stati anche dei casi sospetti di salto di specie in vari allevamenti tra l’Europa e l’America specialmente tra i visoni.

Il gatto tra gli animali è un veicolo, ma il rischio resta basso

Era noto anche che i gatti si passassero il Covid tra di loro. Il salto di specie verso l’uomo cambia però le prospettive: il gatto entra così tra le specie che possono fare da veicolo di trasmissione. Vista l’enorme diffusione dei gatti potrebbe diventare un problema. A rassicurare sono però gli esperti che spiegano che il livello di rischio di contagio gatto – uomo resta molto basso.

Il felino ha starnutito in faccia alla veterinaria

Nel caso studiato dal team, i dubbi sembrano essere davvero pochi. Una famiglia che si era ammalata di Covid19 ha portato il gatto dalla propria veterinaria. L’animale le ha starnutito in faccia e dopo tre giorni lo stesso medico ha sviluppato la malattia. Nessuno del suo cerchio di familiari, amici e colleghi era stato però colpito dalla malattia. E infatti dalle analisi si è poi scoperto che la malattia che aveva sviluppato la donna era la stessa che risultava nel gatto.