Le infradito fanno male: infezioni, dita a martello, calli, tendiniti…

Le infradito fanno male: infezioni, dita a martello, calli, tendiniti…

ROMA – Le flip-flop, le mitiche infradito, “must have” di ogni Estate e insostituibili alleate da tenere in borsetta ogni volta che i tacchi diventano una tortura, in realtà fanno male. L’allarme viene dall’Associazione Podologi Americani, secondo la quale le infradito non andrebbero mai indossate al di fuori della piscina o della spiaggia. La podologa Jackie Sutera, portavoce dell’Apma ha elencato almen0 10 motivi per cui le infradito, seppur pratiche e comode, andrebbero bandite dal guardaroba, salvo indispensabili usi igienici.

1) Rischio infezioni. Camminare per strada con le infradito non è il massimo dell’igiene. Oltre alle fastidiose verruche o piede dell’atleta, si rischiano infezioni da stafilococco anche gravi, il cui esito più drastico può essere l’amputazione dell’arto.

2) Passo rallentato. Camminare con le infradito, è innegabile, rallenta la falcata costringendoci a fare passettini più corti e con un impulso di frenata più piccolo.

3) Andatura goffa. Va da sé che i passettini corti rendono l’andatura più goffa e aumentano il rischio di inciampare.

4) Talloni sovraccarichi. La ripetuta sollecitazione dei talloni ad ogni falcata i talloni vengono notevolmente sollecitati e questo impatto ripetuto può provocare dolori anche di forte intensità, soprattutto se si usano le infradito per lunghi periodi.

5) Vesciche. Strusciando ripetutamente sotto le stringhe laterali, la pelle si irrita formando delle bolle che, quando scoppiano, oltre ad essere dolorose sono anche ferite aperte, e dunque una maggiore esposizione a infezioni.

6) Dita a martello. Per non far scappare la ciabatta le dita dei piedi sono costrette a incurvarsi. A lungo andare le nocche tendono a deformarsi causando il cosiddetto “hammer toe” (dito a martello), a quel punto l’unica soluzione è quella chirurgica.

7) Postura. In generale tutte le scarpe basse, assolutamente prive di tacco non consentono un corretto appoggio del piede, compromettendo la giusta distribuzione del peso corporeo. A risentirne è la postura, e dunque la schiena e pure la circolazione sanguigna.

8) Rischio tendiniti. In assenza del giusto sostegno plantare le articolazioni sono costrette ad un surplus di lavoro, con relative lesioni che vanno dal semplice dolore al tallone alla più grave tendinite.

8) Calli. Le dita incurvate e la presa a tenaglia della ciabatta favoriscono l’insorgere dei calli.

9) Tossiche. Le infradito sono generalmente realizzate in lattice, materiale però a cui molte persone sono allergiche, o possono contenere BPA (ovvero, bisfenolo A), un composto organico che si crede possa essere legato ad alcuni tipi di tumore. Se proprio dovete, meglio optare per flip-flop in tessuto o pelle.