Tumore ai polmoni, primo cancro killer nelle donne nel 2015

Pubblicato il 12 Febbraio 2013 - 14:53| Aggiornato il 20 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il tumore ai polmoni è destinato a diventare la prima causa di morte per cancro tra le donne entro il 2015. Le donne vittima di tumore al polmone saranno anche più di quelle vittime del tumore al seno. Lo rivela lo studio condotto da Carlo La Vecchia dell‘Istituto Mario Negri e dell’Università di Milano e pubblicata sulla rivista Annals of Oncology.

Secondo la ricerca si prevede che nel 2013 1,3 milioni di persone moriranno di cancro nei 27 paesi europei (737.747 maschi e 576.489 femmine). Dal 2009 c’è stato un calo dei decessi del 6% tra i maschi e del 4% tra le femmine. Tuttavia, nonostante il calo complessivo della mortalità, il tasso di morte per cancro ai polmoni tra le donne continua a salire, mentre quello per il cancro al seno sta calando. Per il 2013 si stimano 88.886 decessi (14,6 per 100.000 donne) per carcinoma mammario e 82.640 decessi (14 per 100.000 donne) per cancro ai polmoni; i decessi ‘in rosa’ per cancro ai polmoni sono aumentati del 7% dal 2009.

La Vecchia ha spiegato che “in Italia la mortalità per tumore al polmone nelle donne è più bassa che nel resto d’Europa, perché le donne italiane hanno iniziato a fumare dopo e comunque fumano meno. E’ quindi probabile che nel nostro Paese il superamento dei decessi per cancro ai polmoni rispetto a quelli per cancro alla mammella arrivi dopo il 2020, se le donne italiane non smettono di fumare. Intanto per il 2013 si stima ci saranno in Italia 8.800 decessi tra le donne per cancro ai polmoni, mentre ad esempio nel Regno Unito saranno ben 16 mila”.

”Il punto chiave – continua La Vecchia – è che dovrebbero smettere di fumare quelli che hanno iniziato a farlo negli 70-80, i giovani di allora”, che erano tantissimi se pensiamo che negli anni 70-80 oltre l’80% dei ventenni maschi e oltre il 60% delle ventenni fumavano (oggi sono solo un ventenne su 4) anche in considerazione del fatto che quasi il 90% dei tumori al polmone non è curabile mentre oggi quasi il 90% dei tumori alla mammella si cura, tanto che i decessi per tumore alla mammella si sono ridotti di un terzo in venti anni, nonostante l’incidenza non sia diminuita.