Usa, epatite C: raccomandato test a tutti i nati tra il ’45 e il ’65

Pubblicato il 21 Maggio 2012 - 22:05 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, 21 MAG – Tutti i baby-boomers americani dovrebbero sottoporsi ad una semplice analisi del sangue per verificare se sono infetti del temibile virus dell'epatite C che puo' nel tempo condurre a cirrosi o cancro del fegato: a raccomandare per la prima volta ufficialmente lo screening di massa sono i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta (Cdc). Secondo gli esperti di salute pubblica, se il test verra' condotto su tutti i nati tra il 1945 ed il 1965 si potrebbero salvare ben 120.000 vite e circa 800.000 americani, che non sono a conoscenza di essere contagiati, potrebbero ricevere le adeguate cure.

Il virus viene contratto tramite contatto con il sangue infetto di un'altra persona e tra 1970 e la fine degli anni '80 si calcola siano avvenute decine di migliaia di infezioni tramite scambio di siringhe o trasfusioni di sangue. Il test dell'epatite C sul sangue donato fu introdotto nel 1992.

Secondo gli ultimi dati, in America 2 milioni dei 3,3 milioni di americani infetti sono della generazione dei baby-boomers.

In una nota i Cdc osservano pero' che i trattamenti disponibili oggigiorno possono curare sino al 75% dei casi di contagio dell'epatite C.