Carmelo Gallico, arrestato nei giorni scorsi dalla Polizia di stato, durante l’ inchiesta ‘Cosa mia’, contro la ‘ndrangheta ha cercato di togliersi la vita nel carcere di Canton Mombello a Brescia. Le sue condizioni sono gravi ma non e’ in pericolo di vita. Gallico si è tagliato la gola dopo essersi sdraiato sulla branda e la dinamica precisa deve essere ancora ricostruita. E’ stato salvato dalla polizia penitenziaria. E’ stato ricoverato all’ ospedale civile di Brescia, nella sezione detenuti e le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Carmelo Gallico viene ritenuto il mandante e l’esecutore dell’omicidio di Marcello Fameli, il 2 settembre 1997. E’ stato arrestato a Brescia dove in questi anni ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Ha inoltre all’attivo diverse pubblicazioni.