Silvio Berlusconi è “Il re che ride”: tutte le barzellette del premier

Pubblicato il 23 Novembre 2010 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi è “Il re che ride”, per lo scrittore Simone Barillari. La barzelletta per il premier è una sorta di lasciapassare per conquistare elettori e colleghi in politica, l’umorismo una carta da giocarsi quando è in difficoltà.

Il libro di Barillari raccoglie le barzellette più note del Cavaliere da quando è sceso in politica. Un esempio ripreso da Affari italiani: “Il Papa e Berlusconi camminano su uno stretto ponte e al Pontefice cade il breviario in acqua. Silvio immediatamente scende dal ponte e camminando sulle acque raggiunge il libro sacro e lo restituisce al Papa. Il giorno dopo i giornali di sinistra scrivono: Berlusconi non sa neppure nuotare”

Eccone un’altra riportata da Dagospia e dal Corriere della Sera: “Fini ha scoperto di avere un parente morto ad Auschwitz. E’ caduto dalla torretta di avvistamento”.

Ultime, per la cronaca, sono quelle più infelici e più recenti: una sugli ebrei e l’altra (con bestemmia) su Rosy Bindi.