“Targhe francesi e facce rom”: Roma teme i nomadi di Parigi per le sue strade

Pubblicato il 2 Settembre 2010 - 16:17 OLTRE 6 MESI FA

Alla Magliana di Roma si vedono molti più rom per i residenti e le targhe francesi alle loro macchine non convincono. «Vengono dalla Francia, sono gli espulsi di Sarkozy», così gli italiani denunciano che sotto il viadotto del quartiere ci sono molti più nomadi di prima. Le segnalazioni al Comune sono decine e il sindaco Gianni Alemanno già invoca l’intervento dell’Europa: «Serve una strategia europea comune per regolare i flussi delle immigrazioni. Chi viene a Roma deve avere una sede legale in cui stare».

Parigi rimpatria i rom, li rimanda a casa in Romania e Bulgaria, con una politica criticata da più parti, li espelle con 300 euro di sussidio per gli adulti e 100 per i bimbi se vanno via senza creare grane. La capitale diventa terra di approdo. La gente del quartiere è già andata in panico, le baracche aumentano, come racconta il Messaggero, e la paura è quella di avere nuovi ospiti, forse troppi per alcuni residenti.

«Da diversi giorni si vedono circolare per il quartiere Bmw e Mercedes del ’90 con targhe francesi. A bordo intere famiglie di rom. Nella zona sono diversi gli insediamenti abusi che si sono ripopolati», racconta Fausto Bonafaccia, presidente di BiciRoma.