Afghanistan: i funerali dei quattro soldati italiani uccisi dai talebani

Pubblicato il 12 Ottobre 2010 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA

Nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, i funerali dei quattro alpini rimasti uccisi sabato in un agguato talebano in Afghanistan. Nella giornata di lunedì l’omaggio, tra gli altri, del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ai caduti, al loro ritorno in patria all’aeroporto militare di Ciampino. “Signor ministro, godetevi lo spettacolo”, è stato invece lo sfogo dello zio di una delle vittime, rivolto al ministro della Difesa Ignazio La Russa. Il mondo politico resta diviso tra ritiro e cambio delle regole d’ingaggio. Secondo il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, armare i caccia italiani impiegati in Afghanistan con bombe “non è in contraddizione” col mandato e la strategia militari Isaf.

Ore 13.45 – ”Ancora un abbraccio di dolore e di solidarieta’, a nome di tutti gli italiani, ai genitori, ai famigliari dei nostri quattro alpini caduti. Dobbiamo a questi ragazzi infinita riconoscenza per aver sacrificato le loro giovani vite servendo con altruismo e coraggio una causa giusta e facendo onore nel modo piu’ alto al loro e nostro paese, all’Italia” ha dichiarato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Ore 12.06 – “Non è mai un momento bello quando muore qualcuno”. Sono le uniche parole che il leader della Lega e ministro delle Riforme, Umberto Bossi.

Ore 11.56 – Un lungo applauso per l’ultimo saluto ai 4 militari italiani uccisi in Afghanistan.

Ore 11.45 – Si sono conclusi, nella basilica di Santa Maria degli Angeli.

Ore 11.44 – Napolitano ha lasciato il suo posto ed è andato a stringere la mano ed a confortare i familiari dei militari caduti.

Ore 11.29 – Il conforto del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per i parenti dei quattro alpini uccisi sabato scorso in Afghanistan. Durante i funerali solenni alla basilica di Santa Maria degli Angeli, Napolitano, al momento dello scambio del segno di pace, ha lasciato il suo posto ed e’ andato a stringere la mano ed a confortare i familiari dei militari caduti.

Ore 11.10 – “Dinanzi a tale responsabilità – aggiunge Pelvi facendo riferimento all’impegno dei militari italiani – nessuno può restare neutrale o affidarsi a giochi di sensibilità variabili, che indeboliscono la tenuta di un impegno così delicato per la sicurezza dei popoli”.

Ore 11.00 – Affinchè gli sforzi per costruire la pace “possano produrre effetti duraturi, è necessario che si appoggino su valori radicati nella verità della vita. Tra queste persone ci sono i nostri amati militari, coinvolti nel grande compito di dare allo sviluppo e alla pace un senso pienamente umano”. Lo ha detto l’arcivescovo Vincenzo Pelvi, ordinario militare per l’Italia, nell’omelia ai funerali.

Ore 10.42 – Genitori degli alpini morti sabato in Afghanistan con le foto dei propri figli stretti al petto. E’ una delle immagini dei funerali solenni in corso nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma. I parenti dei caduti sono seduti nelle prime file del lato destro della chiesa. Tra le foto si distingue quella di Marco Pedone, il piu’ giovane dei militari morti, di 23 anni, stretta al petto dal padre.

Ore 10.40 – Al via i funerali. Un lungo applauso ha accolto le bare dei 4 alpini uccisi in Afghanistan.

Ore 10-35 – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è appena arrivato alla basilica di Santa Maria degli Angeli, a Roma, dove tra poco cominceranno i funerali dei quattro alpini uccisi sabato scorso in Afghanistan.

Ore 10.30 – Il presidente della Camera, Gianfranco Fini e il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, si sono fermati a parlare lungamente davanti al sagrato della basilica di Santa Maria degli Angeli, dove a breve iniziera’ il funerale dei 4 soldati italiani.