Isole Tremiti: il sindaco invita Gheddafi in esilio, si dimettono i consiglieri

Pubblicato il 25 Febbraio 2011 - 20:05 OLTRE 6 MESI FA

TERMOLI (CAMPOBASSO) – Rilascia in un’intervista dichiarazioni pro-Gheddafi, invitandolo perfino a raggiungere la località italiana per il suo esilio, e sette consiglieri dell’amministrazione comunale da lui guidata, quella delle Isole Tremiti, rassegnano le dimissioni. I ”dissidenti” sono quattro eletti in quota alla maggioranza e tre all’opposizione.

Si sono ritrovati stamani nello studio di un notaio di Termoli (Campobasso) – dal momento che molti di loro vivono nella città molisana – dove hanno rassegnato le dimissioni. Una volta protocollate le dimissioni alla segreteria del Comune si andra’ verso lo scioglimento dell’assise. La conferma giunge dalla minoranza che già da diversi mesi era in contrasto con il sindaco Giuseppe Calabrese (Lista Civica di ispirazione centrodestra).

”Il malcontento nei confronti di Calabrese covava gia’ da diverso tempo – hanno dichiarato alcuni di loro – L’Amministrazione sopravviveva, ma l’invito del sindaco a Gheddafi di raggiungere le Tremiti per l’esilio non ci e’ piaciuto. La sua difesa del leader libico definito come una persona equilibrata e’ stata veramente l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso”.