La Whirlpool va a caccia di manager su Facebook

Pubblicato il 28 Dicembre 2010 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA

Cercasi  200 giovani manager per ruolo da ingegneri, designer, economisti ma anche psicologi in grado di decifrare le tendenze del consumatore. Sembra un annuncio di lavoro come tanti altri. Quello che c’è di nuovo sta nel fatto che non è stato pubblicato su di un giornale specializzato ma su Facebook. La Whirpool, multinazionale americana dell’elettrodomestico che ha inglobato la vecchia Ignis ed ha la sua sede a Varese, ha infatti deciso di affidarsi al social network per reclutare professionisti a caccia di lavoro.

L’idea è venuta al manager Pierre Ley, descritto così dal Corriere della Sera: “44 anni, residente a Gemonio (lo stesso paese di Umberto Bossi) ha padre francese, madre belga, nascita svizzera, laurea in Inghilterra, studi in Spagna; in vita sua ha fatto l’analista politico per la Ue, il cantante, il giocoliere, il copywriter pubblicitario, il critico gastronomico fino ad approdare nell’azienda varesina dove si è trovato a fianco colleghi di 28 nazioni diverse. «E con un’età media molto bassa – precisa Ley- basti pensare che il capo delle risorse umane che ha dato via libera al mio progetto ha appena 40 anni»”.

Ley, in ogni caso, spiega che i classici metodi di reclutamento sono lungi dall’andare in pensione. Facebook è un passaggio in più, un modo per spingere i giovani ad “aprirsi”. Certo, una laurea con 110 e lode e un master conservano tutto il loro valore. E, precisa il manager, senza un colloquio faccia a faccia non si assume nessuno.