Atletico Roma-Siracusa 2-1: Esposito fa la differenza

Al termine di un incontro ricco di emozioni e aperto a tutti e tre i risultati, l’Atletico Roma ha ragione del Siracusa. Gli uomini di Incocciati si sono imposti per due a uno dopo una rimonta degna di nota: gli ospiti erano andati avanti nella ripresa con un rigore di Mancosu, pareggiato dopo cinque minuti da un altro penality, questa volta di Ciofani. I romani passano poi avanti con Esposito.
La cronaca della gara
Ci provano sin da subito gli ospiti, con una botta da fuori di Abate facile preda di Ambrosi. All’8’ mister Onorati, oggi in panchina per i romani a causa delle squalifiche di Incocciati e Argentesi, è obbligato a togliere Tombesi a causa di un infortunio e buttare nella mischia Pelagias, spostando Padella sulla destra. Al 12’ arriva la prima occasione per i padroni di casa, con Esposito che serve bene per il destro dal limite di Mazzarani che finisce sopra la trasversale della porta difesa dall’ex di turno Baiocco.

Al 16’ il Siracusa si rende pericolosissimo con un sinistro di Desideri respinto magistralmente da Ambrosi. Al 23’ arriva una mazzata anche per i siciliani, già decimati per gli infortuni, con Abate che si accascia a terra dopo uno scatto e chiede il campo; al suo posto fa il suo ingresso in campo Bongiovanni. Al 25’ arriva un’altra occasione per gli ospiti, con la conclusione dalla destra di Bufalino su cui Ambrosi è ancora una volta decisivo. Al 27’ sull’altro fronte i romani sfiorano il gol con Ciofani, che servito da Miglietta direttamente da calcio piazzato, prova un tiro al volo che sfiora il palo alla sinistra di Baiocco. Un minuto dopo altra clamorosa occasione per i padroni di casa: Ciofani serve Esposito che, a tu per tu con Baiocco, trova il miracolo di piede dell’estremo difensore siciliano. Al 35’ Caputo prova il sinistro a giro direttamente da una punizione molto defilata sulla destra, ma Baiocco non si fa sorprendere, deviando il pallone in calcio d’angolo. Al 38’ Bufalino dimostra tutta la sua classe portandosi dalla fascia sinistra alla destra dribblando ben tre difensori romani e andando al tiro, sul quale si oppone prima Ambrosi con un gran colpo di reni e poi la parte alta della traversa. Al 40’ ci prova l’Atletico Roma con un tiro da fuori di Caputo respinto dall’ottimo intervento di Baiocco. I padroni di casa si fanno pericolosi ancora una volta nel finale con colpo di testa di Esposito su cross di Angeletti, su cui Baiocco non ha problemi. Dopo quarantasette minuti sui quali il ruolo del portiere si è rivelato decisivo da ambo i lati grazie alle eccellenti prestazioni di Ambrosi e Baiocco, si chiude il primo tempo sul punteggio di 0-0.
Il secondo tempo si apre con l’ingresso in campo tra le file dei romani dell’esperto Roberto Baronio, dopo un infortunio durato circa un mese, al posto del nervoso Mazzarani, anche ammonito in precedenza. Al 47’ Padella trattiene in area Moi e l’arbitro non ha dubbi: è rigore. Dagli undici metri va Mancosu che spedisce la palla all’angolino, con Ambrosi che riesce soltanto a toccare appena il pallone. Vantaggio degli ospiti. Al 50’ il Siracusa sfiora il raddoppio prima con Bongiovanni e poi, sulla ribattuta, con il tiro a botta sicura di Bufalino ben parato dall’intervento di Padella, che per l’occasione si è sostituito ad Ambrosi impedendo al pallone di entrare. Al 53’ il sig. Aversano comanda un altro calcio di rigore, questa volta a favore dei capitolini, per atterramento in area di Moi ai danni di Ciofani. Dal dischetto va proprio lo specialista abruzzese che non sbaglia, spedendo il pallone appena sotto la traversa. Punteggio di nuovo in parità, 1-1.

Al 58’ Franchini serve Caputo che trova per l’ennesima volta l’opposizione di Baiocco. Al 60’ Esposito, da vero opportunista, sfrutta una corta respinta di Baiocco sulla conclusione di Ciofani e insacca ribaltando il risultato: 2-1. Al 67’ i siciliani reagiscono con il mancino di Mancosu direttamente da punizione, che coglie in pieno la parte alta della traversa con Ambrosi ormai battuto. Un minuto dopo i romani ci provano con il duo Esposito-Babù, ma il brasiliano spara alto. Al 79’ i romani vanno vicini al tris sugli sviluppi di un corner dalla destra, su cui Pelagias riesce solo a spizzare di testa per l’accorrente Ciofani che sbaglia la mira.

Il Siracusa non sta a guardare e sfiora il pari con Rosella, bravo ad approfittare di uno svarione difensivo da parte di Pelagias e ad infiltrarsi in area, non riuscendo però a superare Ambrosi. La traversa è l’incubo del Siracusa, infatti i siciliani, ancora una volta direttamente da una punizione dalla sinistra, colpiscono il legno, stavolta con Giordano. All’87’ i romani tentano la conclusione, sempre dopo un contropiede, con Esposito e due volte con Caputo, trovando puntualmente l’intervento dell’immenso Baiocco: veramente una prestazione da applausi la sua. Dopo innumerevoli tentativi di aggancio degli ospiti, l’arbitro sancisce la fine dopo quattro minuti di recupero.

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