Milan, Berlusconi furioso dopo Palermo. Allegri a rischio esonero

Massimiliano Allegri a Palermo (LaPresse)

PALERMO – Silvio Berlusconi, irritato per i troppi cambi di modulo, non ha preso per nulla bene il 2-2, seppur in rimonta, del Milan contro il Palermo. Il presidente onorario dei rossoneri, stando a quanto è trapelato dal Renzo Barbera e secondo quanto ha rilanciato la Gazzetta dello Sport in prima pagina, avrebbe alzato il telefono e avrebbe fatto presente a Massimiliano Allegri tutto il suo disappunto per quanto visto il televisione.

Galliani, tranquillo a fine gara per il pari strappato quando sembrava tutto finito, ha ricevuto una telefonata – si presume del presidente Berlusconi – dopo la quale l’a.d. rossonero ha mutato completamente umore. “Cambi di modulo inutili ed eccessivi” la sintesi estrema della chiamata del numero uno di via Turati. Berlusconi ha visto un primo tempo insufficiente e si è infuriato per la qualità del gioco. E Galliani si è fatto portavoce con Allegri del malumore del capo, anche se salendo sull’aereo che riportava la squadra a Milano, l’a.d. ha ripetuto: “Nei confronti di Allegri nessun provvedimento”.”

La situazione per Allegri resta molto delicata. L’allenatore rossonero è stato abile a correggere gli errori in corsa raddrizzando una partita che sembrava compromessa. Il tecnico milanista, però, ha ammesso di aver sbagliato le scelte iniziali contro il Palermo: “Sono partito con quel sistema di gioco per far riposare Emanuelson e poi nella mia testa avevo già pensato ai tre cambi. Credevo di creare più pericoli inserendo Bojan ed Emanuelson a partita in corso. Se avessi cominciato come nella ripresa magari avremmo perso. E’ la prima volta che rimontiamo e questa è una buona cosa. La squadra ha creato molto e nel secondo tempo non abbiamo mai rischiato. Brutta partita nel primo tempo, però poi i ragazzi alla fine hanno fatto bene e ci sta stretto anche il pari”.

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