Cagliari, Cellino: secretati i verbali dell’interrogatorio

Pubblicato il 17 Febbraio 2013 - 14:16| Aggiornato il 8 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

CAGLIARI – Sono stati secretati i verbali dell’interrogatorio fiume del presidente del Cagliari calcio, Massimo Cellino, arrestato per tentato peculato e falso ideologico insieme al sindaco e all’assessore ai Lavori pubblici del comune di Quartu, Mauro Contini e Stefano Lilliu, nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione dello stadio Is Arenas, la nuova casa dei rossoblù.

Non si potra’, quindi, sapere nulla su cosa il presidente abbia detto al Giudice delle indagini preliminari Giampaolo Casula e al sostituto procuratore Enrico Lussu, che coordina l’inchiesta, nelle circa nove ore del colloquio di ieri avvenuto in una delle celle del carcere Buoncammino a Cagliari.

Gli avvocati Benedetto Ballero e Giovanni Cocco, che difendono il patron rossoblu’, avevano parlato della possibile secretazione dell’interrogatorio appena usciti dal penitenziario. Proprio per questa ragione non si erano soffermati molto sul contenuto:

Cellino ha ricostruito la storia dello Stadio Is Arenas – aveva detto spiegato Ballero – dall’origine, fino alle ultime questioni. Non ha accusato nessuno e sulla altre telefonate intercettate non e’ emerso nulla di nuovo e nulla di rilevante”.

La decisione di ‘blindare’ l’interrogatorio era stata presa anche per il faccia a faccia tra gli inquirenti e il funzionario del settori Lavori pubblici del Comune di Quartu, Pierpaolo Gessa, arrestato a novembre con il collega del settore Ambiente dello stesso Comune, Andrea Masala, e con l’impresario Antonio Grussu.

Lunedi’ mattina i legali di Cellino presenteranno istanza di scarcerazione. Nessuna richiesta di arresti domiciliari, come deciso dallo stesso presidente rossobu’ che intende uscire dal carcere da ”uomo libero, dimostrando la mia completa innocenza e totale estraneita’ ai fatti”.

Lunedi’ dovrebbe anche essere interrogato il sindaco di Quartu Mauro Contini, attualmente piantonato all’ospedale Brotzu dove si trova ricoverato dopo il malore del giorno dell’arresto.

Il primo cittadino e i legali hanno dato parere favorevole al colloquio, ma saranno i medici a decidere se Contini potra’  rispondere alle domande del giudice.

L’assessore Stefano Lilliu – in carcere insieme a Cellino – ieri invece si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere, rilasciando solo alcune dichiarazioni spontanee in merito ai suoi rapporti con il patron rossoblu’ e sulla sua passione per il Cagliari.