Calcio, Ucraina-Usa si gioca: “In campo per la bandiera”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Marzo 2014 - 00:18 OLTRE 6 MESI FA
Calcio, Ucraina-Usa si gioca: "In campo per la bandiera" (LaPresse)

Calcio, Ucraina-Usa si gioca: “In campo per la bandiera” (LaPresse)

ROMA –  Prima delocalizzata da Kharkiv a Cipro, poi annullata per un paio d’ore, infine confermata via twitter: la partita amichevole Ucraina-Stati Uniti alla fine si giocherà – salvo colpi di scena – domani a Larnaca alle 20.

La crisi internazionale che ha investito nelle ultime settimane l’Ucraina, irrompe anche in chiave calcistica, considerato che il calendario delle amichevoli era gia’ stato programmato da tempo. “Se non abbiamo la possibilità di giocare in casa, perché dovremmo andare a Cipro in questo delicato periodo attraversato dal nostro paese?”, aveva detto ieri il presidente della Federcalcio ucraina,, Anatoliy Konkov, deciso ad annullare l’amichevole di lusso contro gli Usa.

“Noi giochiamo per il nostro popolo e il nostro paese e la nostra squadra non andrà a Cipro, ma rimarra’ a casa”, aveva aggiunto. Poche ore più tardi pero’ la federazione americana aveva di fatto corretto questo orientamento, facendo sapere, via twitter, che “la Federcalcio ucraina ha confermato che la sua squadra è in viaggio per Cipro per la partita che si svolgerà come da calendario. In effetti, la selezione ucraina nel tardo pomeriggio di oggi si stava allenando nei pressi dell’hotel per preparare la partita contro gli americani, ultima amichevole prima Coppa del Mondo 2014. Sul sito della Federazione ucraina il presidente Konkov ha spiegato la ‘svolta’: in seguito ai colloqui avuti con il ct Mykhailo Fomenko e il ministro dello Sport, Dmytro Bulatov, “abbiamo convenuto che dovevamo giocare questa partita amichevole, perché è l’occasione per rappresentare il nostro Paese, gli interessi nazionali e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.

“Questa è una decisione molto importante per sollevare lo spirito patriottico del popolo ucraino – ha aggiunto Konkov – unificare il Paese e mostrare al mondo quanto la nostra bandiera sventola alta. E saremo orgogliosi di sentire riecheggiare l’inno nazionale”.

“Siamo come una grande famiglia e siamo uniti”, ha sottolineato il capitano ucraino Anatoliy Tymoschuk, al termine dell’allenamento. “La situazione è pericolosa, noi abbiamo le famiglie a casa e siamo preoccupati, ma speriamo di poter vedere tornare la pace al più presto possibile””. La decisione di spostare il match, inizialmente previsto a Kharkiv, è stata presa il 25 febbraio scorso su richiesta della Federazione americana, “per motivi di sicurezza”. La settimana prima, anche la partita dei 16mi di Europa League tra la Dinamo Kiev e il Valencia era stato spostato a Cipro.